SEEFELD – Ha rotto il ghiaccio con due ottimi salti. Elena Runggaldier è molto soddisfatta della sua prima giornata di gara nel Mondiale di Seefeld. La gardenese è stata capace di piazzare i suoi due migliori salti proprio in gara, contribuendo non poco all’ottimo ottavo posto della squadra italiana nel primo team event femminile nella storia di un Mondiale.
«I salti sono stati abbastanza buoni – ha affermato la gardenese delle Fiamme Gialle – sono riuscita a fare i miei migliori salto proprio in gara ed è una cosa positiva. Sono soddisfatta, perché solitamente ho una maggiore tensione in gara che a volte non mi permette di ripetere quanto faccio in allenamento, invece sono rimasta tranquilla e mi sono anche goduta l’atmosfera».
3400 persone, infatti, hanno raggiunto lo stadio del salto di Seefeld per assistere alla primo storico team event femminile: «È stato bello vedere tutta questa gente per la nostra gara. Fa piacere a me e a tutte le altre concorrenti, ci dà ancora più energia in vista di domani. Oggi sono contenta di aver gareggiato, in quanto inizialmente non eravamo nemmeno certe di fare la squadra. Quando ci è stato detto che avremmo partecipato sono stata felice. È stato bello esserci».
Ventottenne classe 1990, deve aver fatto un certo effetto ad Elena avere con se in squadra la sedicenne Giada Tomaselli, che oggi ha fatto giovanissima il suo esordio in un Mondiale. «È molto giovane, sono rimasta positivamente sorpresa dai suoi salti di allenamento su questo trampolino. È una ragazza tranquilla. Cosa le ho detto? Semplicemente di godersi questo evento, perché è stato qualcosa di storico».
Salto femminile – Elena Runggaldier: “Sono soddisfatta, i miei salti erano buoni”
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