SEEFELD – Se Pellegrino e De Fabiani sono stati i due personaggi della domenica in chiave Italia, l’allenatore della Squadra A maschile azzurra, Stefano Saracco, lo è stato anche in chiave Slovenia. Infatti, oltre a festeggiare lo splendido bronzo di squadra ottenuto con Pellegrino e De Fabiani, frutto di un bel lavoro iniziato già in estate anche con Nöckler e Rastelli, l’allenatore valdostano ha anche esultato per l’argento conquistato dalla squadra slovena nella team sprint femminile.
Katja Visnar e Anamarija Lampic sono state protagoniste di una gara straordinaria nella quale nella quale sono riuscite addirittura a beffare Norvegia e Slovenia. Un’altra grande soddisfazione per Saracco, che ha allenato la nazionale slovena per due anni e ancora oggi segue Anamarija Lampic, tanto che più volte è stata vista allenarsi con le azzurre nel corso dell’estate scorsa.
Saracco era davvero entusiasta al termine della gara, partendo dal bronzo di Pellegrino e De Fabiani: «È stata una gara durissima come tutte le team sprint in classico – ha esordito Saracco a Fondoitalia in mixed zone – i ragazzi sono stati bravi. Sono felicissimo, perché magari Chicco (Pellegrino, ndr) ci ha quasi abituato a queste medaglie ma per Defa (De Fabiani, ndr), che ha fatto una grande gara, è la prima. In classico era molto difficile arrivare a medaglia, in molti sono competitivi e la Norvegia ha un Klaebo che sembra veramente inavvicinabile. Chicco però è stato molto bravo nel finale e ha beffato gli svedesi. Sono felice per tutto il team, a partire dai tecnici che ancora una volta hanno fatto un grande lavoro. Passano nottate nello ski room e questa medaglia è proprio di squadra».
Il bronzo della team sprint ha regalato a Francesco De Fabiani la prima medaglia mondiale iridate, dal momento che mai era riuscito in precedenza a conquistarne, nemmeno a livello giovanile: «Sicuramente gli farà bene – ha sottolineato Saracco – un atleta ha bisogno di questi successi perché fanno crescere il morale e danno una maggior consapevolezza dei propri mezzi».
Quindi Saracco ha parlato della prima emozione in ordine temporale vissuta nella giornata, l’argento conquistato a sopresa dalla nazionale slovena nella gara femminile: «Ho seguito con attenzione la loro gara, perché ho allenato per due anni la squadra slovena e ancora oggi seguo Anamarija Lampic. Oggi posso dire di essere doppiamente felice. Immagino che gli sloveni faranno una grande festa, anche perché sono meno abituati a questi risultati. Sono felicissimo, è stata veramente una bella giornata».
Il personaggio della domenica: Stefano Saracco, oltre al bronzo con l’Italia anche l’argento della Slovenia
![](https://www.fondoitalia.it/wp-content/uploads/fileadmin/archivio/fondoitalia/fondo_squadra_a_con_saracco.jpg)
Ti potrebbe interessare
Tragedia in Valle d’Aosta, muoiono in montagna la maestra di sci di fondo Elisa Arlian e l’azzurro di sci velocità Jean Daniel Pession
Sono assai tristi le notizie che giungono dalla Valle d’Aosta, dove nella giornata di ieri si è
Fondo – OPA Cup femminile: Comarella 2ª nella mass start, cede solo in volata a Fraebel
La tedesca si è imposta nella 15km in classico battendo l'azzurra di 8 decimi, dopo che le due hanno fatto il
Sci di Fondo – Le parole di Martin Coradazzi dopo la 10 km di Dobbiaco
Soltanto tre settimane fa a Lago di Tesero, in occasione della tappa di Coppa Italia Rode, Martin Coradazzi era