Le lacrime di Eric Frenzel sul podio di Seefeld riportano indietro nel tempo. Nel 2011, quando vinse il primo oro mondiale Individuale, sarebbe stato difficile pensare che otto anni dopo il tedesco fosse ancora lassù, più bravo e più forte di tutti. La discriminante dell’eccellete fondista Frenzen sta tutta nella ritrovata competitività nel salto. Il più bravo nel salto dal Large Hill di Innsbruck, l’unico a saltare oltre il punto HS (130 m), il migliore dopo i 10 chilometri del Fondo a Seefeld. E dire che gli austriaci ci hanno provato eccome a giocare di squadra e dare scacco al re. Ma oggi, Frenzen, è stato il più forte di tutti.L’unico che ha provato a rendergli dura la vita sino alla fine è stato il norvegese Jan Schmid che ha prima fatto il ritmo sulla penultima salita e poi, contro un Frenzel di un altro livello, ha fatto quel che ha potuto. Schmid ha vinto l’argento e l’Austria porta a casa il bronzo con il terzo posto di Rehrl. E dire che in partenza il più vicino a Frenzel era stato Mario Seild, partito con un ritardo di 5".
La cronaca
Gara tattica con gli austriaci che tengono in scacco Frenzel e con il il tedesco che gioca al gatto con il topo. Surplace, anche ma senza che succeda nulla sino ai chilometro dall’arrivo. Lì, davanti a tirare, si mette Shmid e restano in tre: Frenzel si mette buono in seconda posizione e nel rettilineo che porta all’ultima salita studia. E poi se ne va. Dove ieri Pellegrino aveva messo in riga tutti quanti Frenzel fa lo stesso. Poi è solo più tempo della discesa finale e della storia: Frenzel è il primo combinatista a vincere per la terza volta il titolo mondiale con un totale di cinque medaglie ai mondiali. Jan Schmid chiude a 4"3, Franz-Josef Rehrl a 8"7, l’altro tedesco Mario Seidl a 15"3 e il secondo norvegese Jari Magnus Riiber a 20"9. Johannes Rydzek, campione in carica, ha chiuso nono, a 36"1, dopo un salto che lo ha relegato a 1’15".
L’Italia
Aaron Kostner, 20 anni della Valgardena, è, da Juniores, 13° staccato di 1’17"9 in recupero dalla 17a posizione dopo il salto; Samuel Costa 18°, a 1’53". Alessandro Pittin conclude 22°, a 2’42"4, dopo una penalizzante sezione di salto chiusa con 105 metri in un momento di poco vento e 3’10" di ritardo da Frenzel. Trentaduesima posizione per Raffaele Buzzi.
Ordine d’arrivo Gundersen LH HS130/10 km maschile Mondiali Seefeld (Aut)
1 FRENZEL Eric 1988 GER 23:43.0
2 SCHMID Jan 1983 NOR +4.3
3 REHRL Franz-Josef 1993 AUT +8.7
4 SEIDL Mario 1992 AUT +15.3
5 RIIBER Jarl Magnus 1997 NOR +20.9
6 WATABE Akito 1988 JPN +22.0
7 RIESSLE Fabian 1990 GER +22.3
8 GERARD Antoine 1995 FRA +29.6
9 RYDZEK Johannes 1991 GER +36.1
10 GRUBER Bernhard 1982 AUT +58.6
13 KOSTNER Aaron 1999 ITA +1:17.9
18 COSTA Samuel 1992 ITA +1:53.4
22 PITTIN Alessandro 1990 ITA +2:42.4
32 BUZZI Raffaele 1995 ITA +3:33.2