È carico Federico Pellegrino alla vigilia della gara più importante della stagione, la sprint in skating che a Seefeld assegnerà il titolo mondiale 2019. L’azzurro vi arriva dopo la splendida vittoria di Cogne, che l’ha caricato ulteriormente dal punto di vista mentale.
«Arriviamo alla gara dell’anno con la forza della serenità – ha affermato l’azzurro alla FISI – sia di fisico che di testa sono a posto, mi sono allenato molto bene sin dalla scorsa primavera, con il cambio di staff ho avuto un buon feeling, nelle ultime settimane la condizione è cresciuta, al tempo stesso sappiamo che nelle sprint non vince sempre chi è più in forma. Qui la tattica reciterà un ruolo importante, devo essere pronto a leggere gli imprevisti che ci saranno sicuramente».
Nessun atleta è mai riuscito a vincere l’oro mondiale nella sprint in due edizioni consecutive. L’azzurro sa di non essere il favorito e ovviamente scarica la pressione sulle spalle di Klæbo, da tutti considerato l’uomo da battere: «Non ho nulla da perdere, mai nessun atleta ha vinto due ori mondiali in questa specialità. La pressione è sulle spalle di chi ha dominato la scena in questi ultimi due anni. Klaebo e tanta altra gente avranno il dente avveleneato per la sprint di due anni fa a Lahti in cui vennero battuti da sottoscritto, venderanno cara la pelle ma pure io mi comporterò allo stesso modo».
Infine Pellegrino ha parlato del tracciato di Seefeld: «Ho studiato attentamente il video dello scorso anno. Le impressioni sono più che buone sulla pista, dipenderà molto dagli avversari che si presenteranno turno dopo turno. I russi la metteranno sul duro nella prima parte della pista ma non sarà un problema, se invece i francesi giocheranno sulla tattica, dovrò essere sveglio come ha dimostrato tante volte e affidarmi comunque all’istinto che spesso mi ha portato al risultato. Per me sarà importante riposare bene nelle ore della vigilia».
