Trionfo di Marte Olsbu Røiseland nella Sprint femminile che ha aperto la tappa di Coppa del Mondo di Soldier Hollow, ultima prima dei Mondiali di Östersund. La norvegese si impone trovando lo zero al poligono e tenendo un passo sostenuto sugli sci che gli consente di resistere a Kaisa Mäkäräinen, seconda con un errore.
Røiseland, reduce da una prova non particolarmente brillante nella short individual di Canmore, gestisce la gara in maniera impeccabile, partendo con il suo passo e ingranando le marce alte strada facendo, sino ad ottenere addirittura il secondo miglior tempo nel giro conclusivo. Aggiungendo il doppio zero trovato altrettanto rapidamente, l’esito è scontato: per lei arriva così la terza vittoria della carriera, ottenute tutte in questa stagione, e come a Nove Mesto si candida al back-to-back sprint-inseguimento.
Seconda si piazza Kaisa Mäkäräinen, anche oggi la migliore sugli sci stretti, ma rallentata da un errore al poligono in piedi. La finlandese tuttavia limita il distacco a 11 secondi, lasciando aperta la lotta in vista dell’inseguimento. Terzo posto e primo podio stagionale per Franziska Hildebrand, anche lei senza errori in piazzola, che lentamente sta trovando lo smalto dei giorni migliori e che potrà essere fra le protagoniste ai Mondiali.
Perde il podio per soli due secondi Monika Hojnisz, quarta con zero errori, mentre quinta è una Anastasiya Kuzmina a due facce: velocissima sugli sci nei primi due giri nonché precisa e rapida al primo poligono, paga un errore in piedi ed un’ultima tornata non all’altezza della sua fama. Sesto posto per la sorpresa della giornata, la giovane polacca Kamila Zuk, settima una Denise Herrmann mostruosa nell’ultimo giro, tanto da recuperare venti secondi e sei posizioni, nona la svedese Elisabeth Högberg e decima la rediviva Yuliia Dzhima.
Completa la top ten Dorothea Wierer, ottava e migliore delle azzurre. La leader di Coppa del Mondo, come di consueto spaziale come range time, commette un errore in piedi di troppo che la estromette dalla lotta per il podio. Un errore, stranamente a terra, invece per Lisa Vittozzi, che termina undicesima. Più indietro, ma in zona punti, Alexia Runggaldier, trentaseiesima nonostante lo zero e Nicole Gontier trentanovesima (1+2), mentre Federica Sanfilippo termina sessantanovesima (3+2) e dunque viene esclusa dall’inseguimento.
Le due italiane restano comunque ai primi due posti della classifica generale: Wierer comanda con 687 punti contro i 676 di Vittozzi, ma al netto degli scarti la differenza fra le due è di sole 5 lunghezze. La partita comunque non è chiusa, in quanto Røiseland, grazie al successo odierno, sale a 597 con la possibilità di accorciare ulteriormente nell’inseguimento di sabato. Scivola al quarto posto Kuzmina, che è a 580, mentre di fatto esce dalla lotta Paulina Fialkova, oggi assente.
SPRINT FEMMINILE SOLDIER HOLLOW – CLASSIFICA FINALE
1. RØISELAND Marte Olsbu (NOR) [0+0] 19:47.6
2. MÄKÄRÄINEN Kaisa (FIN) [0+1] +11.5
3. HILDEBRAND Franziska (GER) [0+0] +21.4
4. HOJNISZ Monika (POL) [0+0] +23.9
5. KUZMINA Anastasiya (SVK) [0+1] +28.2
Biathlon, una superlativa Marte Røiseland vince la Sprint di Soldier Hollow

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