Una delle prestazioni più dominanti mai viste in una gara di biathlon. Johannes Thingnes Bø ha sbriciolato la concorrenza nell’individuale di Canmore, primo atto della tappa canadese di Coppa del Mondo. Oltre a far segnare il miglior tempo sugli sci, dato che in questa stagione è diventato ormai scontato, il norvegese ha messo insieme anche una prestazione perfetta al tiro: 20 su 20, con due poligoni a terra gestiti in tranquillità e serie in piedi tanto precise quanto rapide. Nessuno dei rivali è riuscito a contenere il distacco entro i due minuti. E dire che il freddo estremo di questi giorni ha convinto gli organizzatori a sperimentare il format dello “short individual”: distanza di gara accorciata di un quarto, e penalità per i bersagli mancati abbassata proporzionalmente (45 secondi anziché un minuto).
Il meno lontano degli avversari è stato Vetle Sjåstad Christiansen, che ha completato il trionfo norvegese. Il secondo posto è arrivato malgrado due bersagli mancati, suddivisi tra il primo e l’ultimo poligono. Partito con il pettorale numero 5, mezzo minuto prima di Johannes Bø, Christiansen ha anche potuto beneficiare della compagnia del connazionale per un tratto, ed è stato nettamente secondo in fatto di tempo sugli sci: 31 secondi peggio del vincitore, 34 meglio di Alexander Loginov.
Il russo, dopo un periodo di appannamento seguito al successo nella sprint di Oberhof, è tornato sul podio, sul terzo gradino. Loginov ha commesso un errore in ciascuna delle prime due serie di tiro, per poi scalare 26 posizioni nelle ultime tre tornate. Le ultime due proprio nell’ultimo giro, quando ha scavalcato Peppe Femling e Lars Helge Birkeland.
Femling, capace di trovare lo zero, ha fatto segnare il terzo tempo all’uscita dal quarto poligono, ma ha sofferto nell’ultimo giro al punto da scivolare al nono posto. Birkeland, pur scavalcando lo svedese, è stato a sua volta superato da Loginov e ha visto sfumare l’occasione di salire finalmente sul podio in Coppa del Mondo, oltre che di regalare alla Norvegia una tripletta.
Quinto, proprio alle spalle di Birkeland, si è piazzato un ottimo Dominik Windisch. Dopo un avvio tranquillo, l’altoatesino è parso uscire dalla lotta per le posizioni di vertice con un errore al primo poligono. Due serie pulite, unite ai tanti errori in cui sono incappati gli altri favoriti, lo hanno però rimesso in corsa addirittura per il podio. Il secondo errore di giornata è stato fatale, ma non ha comunque impedito a Windisch di cogliere il miglior risultato stagionale.
L’azzurro è tornato peraltro a piazzare un ultimo giro incisivo, tanto da recuperare cinque posizioni negli ultimi tre chilometri. A fare le spese, oltre a Femling, gli altri quattro atleti che hanno chiuso nella top ten di giornata: Simon Eder, sesto, Simon Fourcade, settimo, Erik Lesser, ottavo, e Christian Gow, decimo.
Lukas Hofer, pur pareggiando gli errori di Windisch, ha in 21esima posizione, a causa di un passo sugli sci meno brillante del compagno e di un problema con la carabina occorso durante la seconda serie, che gli è costato più o meno il tempo di un’ulteriore penalità. Subito dietro, 22esimo, ha chiuso Thomas Bormolini, con un unico bersaglio mancato nella seconda serie. Thierry Chenal non è invece riuscito a chiudere in zona punti: malgrado il 95% al tiro, ha concluso in 50esima piazza.
La classifica generale di Coppa del Mondo vede ora Johannes Bø comandare con 896 punti sui 960 disponibili. Loginov approfitta dell’assenza di Martin Fourcade per riconquistare la seconda piazza, a quota 596. Il detentore della sfera di cristallo resta sul podio provvisorio, con 554, ma vede avvicinarsi Eder (537) e Desthieux (534), oggi undicesimo e secondo dei francesi.
INDIVIDUALE MASCHILE CANMORE – CLASSIFICA FINALE
1. Johannes Thingnes BØ (NOR) [0+0+0+0] 35:27.9
2. Vetle Sjåstad CHRISTIANSEN (NOR) [1+0+0+1] +2:10.2
3. Alexander LOGINOV (RUS) [1+1+0+0] +2:41.0
4. Lars Helge BIRKELAND (NOR) [0+1+0+0] +2:51.3
5. Dominik WINDISCH (ITA) [1+0+0+1] +2:56.3
6. Simon EDER (AUT) [1+0+1+0] +2:57.5
7. Simon FOURCADE (FRA) [0+1+0+0] +2:58.9
8. Erik LESSER (GER) [0+0+0+1] +3:01.7
9. Peppe FEMLING (SWE) [0+0+0+0] +3:02.7
10. Christian GOW (CAN) [0+1+0+0] +3:05.4