Va a Tiril Eckhoff la prima short individual della storia della Coppa del Mondo femminile. La norvegese, finora mai tra le migliori dieci in stagione, ha finalmente trovato percentuali competitive al poligono – 95% – e ha completato la giornata trionfale della squadra scandinava sulle nevi canadesi di Canmore, cominciata con la doppietta Bø-Christiansen al maschile.
A fare le spese del ritorno di Eckhoff ai livelli che le competono è stata Marketa Davidova, che si è vista soffiare nell’ultimo giro la seconda vittoria in carriera nel massimo circuito. La ceca, 22 anni compiuti da poco più di un mese, ha messo in fila quattro serie precise, benché non rapidissime, e si è lasciata alle spalle Lisa Vittozzi, terza, al primo podio in un’individuale. L’azzurra, anche lei senza errori al tiro per la prima volta in carriera nel format, ha raccolto il quinto podio della stagione, ma soprattutto ha guadagnato punti pesantissimi su tutte le rivali per la Coppa del Mondo generale.
A cominciare da Dorothea Wierer, incappata nel secondo vero passo falso dell’inverno in corso, dopo quello della sprint di Oberhof. L’altoatesina, al comando della gara dopo le prime due serie, è incappata in una sessione nera al terzo poligono: dopo avere avuto problemi con la carabina e avere impiegato oltre venti secondi ad aprire, ha mancato due bersagli. Una terza penalità – da 45 secondi anziché un minuto, vista la riduzione del chilometraggio per via del freddo estremo degli ultimi giorni – è arrivata nell’ultima serie e ha fatto scivolare la leader della generale fino alla 22esima piazza. Il divario tra le due azzurre in graduatoria si riduce così ad appena cinque lunghezze.
Non solo Vittozzi, però, approfitta della giornata negativa di Wierer. Anche le tre atlete rimaste a contendere la sfera di cristallo alle italiane, Anastasiya Kuzmina, Paulina Fialkova e Marte Olsbu-Røiseland, hanno infatti chiuso davanti alla leader. Kuzmina è stata la migliore delle tre, con un ottavo posto e tre penalità rimediate. Le stesse di Fialkova, che ha chiuso tredicesima. Appena più avanti, dodicesima, Olsbu-Røiseland, per la quale la gara di oggi ha però il gusto dell’occasione persa. La norvegese è stata infatti la più veloce in assoluto sugli sci, ma ha mancato un bersaglio in ciascuna serie di tiro.
Meglio di lei ha fatto così anche la connazionale Ingrid Landmark Tandrevold, che all’ultimo poligono ha commesso l’unico errore di giornata: una penalità che le è costata probabilmente un posto sul podio. Tandrevold ha chiuso quinta, battuta anche da Franziska Hildebrand, la migliore delle tedesche grazie al 100% al tiro. La Germania ha piazzato nelle dieci anche Vanessa Hinz, settima, e Laura Dahlmeier, nona, insolitamente in difficoltà al poligono, più per il poco ritmo trovato che per i due bersagli mancati. La top ten è completata da Anaïs Bescond, settima, e da Julia Schwaiger, decima, al miglior risultato in carriera in Coppa del Mondo.
Nessuna italiana all’infuori delle due leader è riuscita a entrare in zona punti. Nicole Gontier è stata veloce sugli sci, con un decimo tempo che la colloca ben davanti anche alle due connazionali più quotate (16esima Vittozzi e 20esima Wierer, a 28 e 45 secondi rispettivamente dalla compagna), ma i sette errori al poligono, quattro dei quali commessi nella seconda serie, l’hanno fatta sprofondare al 54esimo posto. Bisogna scendere alla 58esima piazza per trovare Federica Sanfilippo, che pure ha commesso due errori in meno di Gontier. È stata invece 65esima Alexia Runggaldier, che ha mancato tre bersagli e ha accusato quasi cinque minuti sugli sci rispetto alle migliori.
La classifica generale di Coppa del Mondo vede ora Wierer al comando con 651 punti, con Vittozzi che sale a 646. La più vicina delle rivali diventa Kuzmina, che si porta a 540. Olsbu-Røiseland, particolarmente temibile alla luce del passo sugli sci messo in mostra oggi, è a 537 e precede Fialkova, a 526.
INDIVIDUALE FEMMINILE CANMORE – CLASSIFICA FINALE
1. Tiril ECKHOFF (NOR) [0+1+0+0] 36:32.9
2. Marketa DAVIDOVA (CZE) [0+0+0+0] +9.8
3. Lisa VITTOZZI (ITA) [0+0+0+0] +20.9
4. Franziska HILDEBRAND (GER) [0+0+0+0] +47.8
5. Ingrid Landmark TANDREVOLD (NOR) [0+0+0+1] +1:05.8
6. Vanessa HINZ (GER) [0+1+0+0] +1:18.5
7. Anaïs BESCOND (FRA) [1+0+1+0] +1:21.6
8. Anastasiya KUZMINA (SVK) [0+1+1+1] +1:29.4
9. Laura DAHLMEIER (GER) [0+1+1+0] +1:30.5
10. Julia SCHWAIGER (AUT) [0+0+0+0] +1:37.6
