Nella tappa di Ulricehamn è arrivato un nuovo successo per Therese Johaug che si è imposta anche nella 10km in skating. Un risultato che ha confermato la netta superiorità nelle distance della campionessa norvegese, appena rientrata dopo due anni di squalifica per doping.
Johaug ha fin qui vinto tutte le distance a cui ha preso parte ma in classifica generale occupa soltanto la quarta posizione con 800 punti. La scelta di non prendere parte a Tour de Ski, infatti, l’ha penalizzata al punto che la vittoria della Coppa del Mondo appare ormai impossibile anche per lei.
A dirlo è proprio la matematica. In questo momento la classifica generale vede Østberg in testa con 1237 punti, seguita dalla russa Nepryaeva con 1057 e la finlandese Parmakoski con 1002, mentre Johaug è, come già scritto, a 800. Al termine della Coppa del Mondo mancano dieci gare e l’overall del Tour di Quebec City, per un totale di 1050 punti, visto che le tre singole gare canadesi assegneranno un punteggio dimezzato. Delle dieci gare in programma ci sono cinque sprint e altrettante distance. Valutando quindi che Johaug non partecipa alle sprint, la norvegese vincendo tutte le cinque distance rimaste fino a fine stagione, più l’overall del Tour, arriverebbe a 1400 punti. Inoltre è praticamente già certa la sua assenza a Cogne, quindi Johaug arriverà al massimo a 1300 punti nella generale, troppo pochi per pensare di vincere.
A questo punto la battaglia per la vittoria è racchiusa a tre atlete: Østberg, Nepryaeva e Parmakoski. La russa potrebbe giovarsi dell’assenza di Nilsson nelle prossime due sprint per ottenere punti pesanti. Bisognerà capire, però, quale sarà il programma di Østberg da qui al Mondiale. Perché se la norvegese dovesse essere presente sia a Lahti sia a Cogne, difficilmente la russa potrebbe avvicinarsi più di tanto. Più difficile ancora per Parmakoski, considerando anche il fatto che nelle distance sarà quasi impossibile vincere, essendoci di mezzo Johaug ma anche Ebba Andersson e Jessie Diggins. Insomma il sogno di Østberg appare sempre più realizzabile.
Sembra destinata ad andare a vantaggio di Johaug, invece, la classifica distance. La norvegese infatti è al momento seconda, a -7 dalla connazionale Østberg, mentre Parmakoski è terza con 509 punti. Molto dipenderà dalla partecipazione o meno di Østberg a Cogne, perché, se dovesse esserci, avrebbe l’occasione di guadagnare diversi punti su Johaug, che a quel punto non dovrebbe sbagliare un colpo.
L’infortunio a Stina Nilsson, invece, potrebbe riaprire i giochi per quanto riguarda la coppa di specialità sprint. La campionessa svedese ha un vantaggio di 146 punti sulla connazionale Dahlqvist, 163 su Falla, 196 su Ingemarsdotter e 211 su Nepryaeva. È però certa la sua assenza a Lahti e quasi sicuramente anche a Cogne. A questo punto se le sue più dirette concorrenti dovessero gareggiare in entrambe le gare, avrebbero la serie possibilità di riavvicinarsi.
CLASSIFICA GENERALE TOP 10
1ª I.F. Østberg (NOR) 1237
2ª N. Nepryaeva (RUS) 1057
3ª K. Parmakoski (FIN) 1002
4ª T. Johaug (NOR) 800
5ª Y. Belorukova (RUS) 695
6ª J. Diggins (USA) 693
7ª S. Nilsson (SWE) 606
8ª E. Andersson (SWE) 549
9ª A. Sedova (RUS) 521
10ª H. Weng (NOR) 429
Le italiane:
42ª C. Ganz 106
46ª G. Laurent 81
61ª E. Brocard 46
64ª L. Scardoni 39
69ª S. Pellegrini 23
CLASSIFICA DISTANCE TOP 5
1ª I.F. Østberg (NOR) 607
2ª T. Johaug (NOR) 600
3ª K. Parmakoski (FIN) 509
4ª N. Nepryaeva (RUS) 458
5ª E. Andersson (SWE) 389
Le italiane:
34ª G. Ganz 62
43ª E. Brocard 40
63ª S. Pellegrini 7
CLASSIFICA SPRINT TOP 5
1ª S. Nilsson (SWE) 426
2ª M. Dahlqvist (SWE) 280
3ª M.C. Falla (NOR) 263
4ª I. Ingemarsdotter (SWE) 230
5ª N. Nepryaeva (RUS) 215
Le italiane:
22ª G. Laurent 81
32ª L. Scardoni 39
60ª E. Brocard 6