Dominio della Russia nella 30km mass start in tecnica classica del Mondiale Under 23 di Lahti. Sulla pista finlandese è arrivato un poker pazzesco per i russi con Sobakarev che si è imposto davanti a Kirillov, Yakimushkin e Timashov, mentre il primo degli altri è stato il sorprendente giapponese Naoto Baba. Molto positiva la prova di Simone Daprà, che ha corso come sempre con grandissimo carattere, chiudendo in un’ottima settima posizione.
Per buona parte della gara si è andati avanti con un gruppo compatto formato da venticinque atleti, nel quale erano presenti nelle posizioni di testa i due trentini Daprà e Ventura. Sulla salita che portava al rilevamento del chilometro 21 è arrivato il primo serio forcing da parte del francese Lapierre, che ha allungato il gruppo mandando in difficoltà diversi atleti, in particolare Janosch Brugger, uno dei primi a staccarsi. A quel punto è arrivata la risposta dei russi che si sono piazzati nelle posizioni di testa del gruppo insieme a Lapierre, Baba e Novak. Al passaggio dell’ultimo giro erano ancora sedici gli atleti del gruppo di testa, nel quale erano sempre presenti i due azzurri.
Nel momento clou della gara la Russia ha fatto gioco di squadra con Kirillov, Sobakarev e Yakimushkin che si sono messi in testa a tirare per fare selezione. Con loro sono rimasti Baba, Lapierre, Bucher-Johannessen e Timashov, mentre Daprà ha perso qualche metro per poi con molto coraggio e caparbietà riagganciarsi. I russi hanno accelerato constantemente mandando in difficoltà anche lo stesso Lapierre e il norvegese Bucher-Johannessen, staccando anche l’ottimo Daprà. A resistere è stato proprio il giapponese Baba, che fino all’ultimo ha provato a lottare per una medaglia.
Sobakarev, sesto nella mass start in classico di Tesero nel Tour de Ski, ha preso la testa andando a tutta sull’ultima salita con un ritmo impossibile per chiunque, prendendo così un ampio margine di vantaggio già prima della discesa conclusiva e tagliando il traguardo in solitudine. Alle sue spalle Kirillov e Yakimushkin hanno staccato Baba proprio sullo scollinamento e nello sprint si sono giocati il secondo e terzo posto per una straordinaria tripletta. Il fantastico risultato della Russia è diventato un trionfo quando Timashov in volata ha battuto Baba regalando così un poker alla Russia.
Sesta piazza per il norvegese Johannessen, mentre Simone Daprà è stato bravissimo in volata a prendersi il settimo posto davanti ad atleti del calibro di Chautemps, Klee e Lapierre, uno dei favoriti alla vigilia, risultando così il migliore del circuito OPA. Buona per l’Italia anche la quattordicesima piazza di Paolo Ventura a 39” dal vincitore. Più indietro Martin Coradazzi, 32° a 2’54”, mentre Abram ha terminato al 44° posto a 5’13”7.
CLASSIFICA FINALE TOP 10
1° A. Sobakarev (RUS) 1:17’19.1
2° I. Kirillov (RUS) +3.5
3° I. Yakimushkin (RUS) +4.9
4° A. Timoshov (RUS) +11.4
5° N. Baba (JPN) +12.1
6° T. Bucher-Johannessen (NOR) +18.0
7° S. Daprà (ITA) +26.1
8° A. Chautemps (FRA) +26.5
9° B. Klee (SUI) +27.7
10° J. Lapierre (FRA) +28.4
Fondo – Mondiali Under 23: poker russo nella 30km maschile, un ottimo Daprà è settimo
Ti potrebbe interessare
Sci di Fondo – Le nazionali giovanili norvegesi per la stagione 2021/22: tanti i talenti da osservare
La Norvegia ha annunciato anche le squadre Rekruttlandslag (1996 - 2001) e Juniorslandslag (2002 - 2003) per la
PyeongChang 2018 – Nessuna sorpresa: ecco le quattro azzurre per la staffetta
Al lancio ci sarà Anna Comarella seguita da Lucia Scardoni; in skating toccherà a Elisa Brocard e Ilaria Debertolis
Divieto dei prodotti fluorurati: la FIS va avanti ma ancora non c’è un sistema di controllo efficiente; rischio doping dei materiali?
Dalla prossima stagione sarà vietato l'ultimo del fluoro nei prodotti da applicare sotto lo sci ma c'è il rischio