Kuzmina e Fialkova al top
Anastasiya Kuzmina ha conquistato nella sprint di Ruhpolding la seconda vittoria stagionale, conquistando il successo in una località che in carriera non le aveva mai dato troppe soddisfazioni. Nonostante le 15 vittorie in carriera in gare di primo livello, il miglior risultato per la 34enne slovacca in Baviera era un 6° posto risalente al 2011. Nella gara con partenza in linea, format in cui è campionessa olimpica in carica, Kuzmina ha però faticato maggiormente, raccogliendo solamente un 14° posto a causa di 4 errori al tiro. È proprio la stabilità al poligono ciò che può frenare Anastasiya Kuzmina verso la conquista della sfera di cristallo, trofeo che la scorsa stagione le è sfuggito all’ultima gara e che non ha mai conquistato in carriera.
Kuzmina in classifica generale è ora al 4° posto, a 84 punti dalla leader Dorothea Wierer e preceduta in 3° posizione dalla connazionale Paulina Fialkova.
La più giovane delle sorelle Fialkova, dopo le difficoltà di Oberhof, in cui era stata fuori dalle prime 20 posizioni in entrambe le gare disputate, è apparsa nuovamente in buona forma su un tracciato più semplice e decisamente più adatto alle sue caratteristiche. Dopo una gara sprint non eccezionale (14° con un errore), si è ampiamente riscattata nella gara con partenza in linea, in cui ha chiuso al 3° posto conquistando la 5° top-three stagionale. La 26enne slovacca oltretutto è anche l’unica biathleta capace di chiudere sul podio in entrambe le mass start disputate in stagione, risultato che le vale ovviamente il primato nella classifica di specialità.
Prima vittoria per la Germania
Dopo 5 tappe, è finalmente arrivato il primo successo per la squadra tedesca, ancora a secco di vittorie in campo maschile. A far gioire i tanti tifosi tedeschi presenti a Ruhpolding, è stata Franziska Preuss, capace nella gara con partenza in linea di conquistare il primo successo in carriera grazie allo “0” al poligono. La 24enne tedesca, capace di battagliare in categoria juniores con atlete del calibro di Laura Dahlmeier, aveva già vinto la medaglia d’argento ai Campionati del Mondo di Kontiolahti nel 2015 proprio nella mass start. Nelle stagioni successive la teutonica non è però riuscita a confermarsi sugli stessi livelli, frenata anche da diversi problemi di natura fisica.
Vittozzi ancora sul podio
Dopo la storica doppietta di Oberhof, Lisa Vittozzi si conferma in grande forma chiudendo al 2° posto nella gara sprint, in cui è stata l’unica a conterere entro i 10 secondi il distacco da Anastasiya Kuzmina nel tempo sugli sci.
La 23enne azzurra è stata in lotta per la vittoria anche nella gara con partenza in linea, dove però un errore all’ultimo poligono l’ha relegata in 11° posizione. In ogni caso Vittozzi rimane al 2° posto in classifica generale, con un distacco che è ora di soli 18 punti rispetto alla connazionale Dorothea Wierer.
L’altoatesina mantiene infatti il pettorale giallo, ma vede avvicinarsi tutte le principali avversarie. Dopo essere apparsa un po’ in difficoltà ad Oberhof, in Baviera è sembrata essere in condizione decisamente migliore nella gara sprint, chiusa al 6° posto nonostante un errore a terra. La leader della generale, che questa settimana gareggerà in casa ad Anterselva, ha però faticato maggiormente nella gara con partenza in linea chiusa solamente in 19° posizione.
Primo podio in carriera per Tandrevold
Nella tappa di Ruhpolding sono arrivati tanti risultati di peso per diverse atlete under 25. Nella mass start, oltre al successo di Franziska Preuss, è arrivato anche il primo podio in carriera per la 24enne norvegese Ingrid Landmark Tandrevold, che è stata battuta dalla tedesca solamente negli ultimi metri di gara.
Si conferma su altissimi livelli anche Hanna Öberg, capace di chiudere sul gradino più basso del podio nella gara sprint e al 4° posto nella gara su 4 poligoni. La 23nne svedese ha conquistato in Baviera la 3° top-three stagionale, e ha concluso 8 delle 10 gare fin qui disputate nelle prime 10 posizioni.
Mäkärainen ancora in difficoltà
Continua la crisi di risultati di Kaisa Mäkärainen, che dopo le prime due tappe stagionali non è riuscita più a chiudere nessuna gara nelle prime 20 posizioni. Appare quasi impossibile per la finlandese conquistare per il secondo anno consecutivo la sfera di cristallo, impresa riuscita in passato solamente a 3 atlete (Eva Korpela 1986-1987, Anfisa Rezcova 1992-1993, Magdalena Forsberg 1997-2002).
In enorme difficoltà anche Denise Herrmann, una della favorite per la classifica generale a inizio stagione, ha infatti chiuso finora solamente una gara nelle prime 10 posizioni (inseguimento di Oberhof, 9°).
Ancora lontana dall’avere un buon passo sugli sci, come prevedibile, Laura Dahlmeier, capace di "salvarsi" nella gara sprint, in cui ha chiuso al 9° posto senza errori al tiro, ma ultima nella mass start, fuori gara fin dall’inizio con 6 errori complessivi.