Si sono disputate le qualificazioni alla sprint in tecnica classica del Mondiale Under 23 di Lahti.
Nella gara maschile, come prevedibile, ha dominato il norvegese Valnes, che ha chiuso con 5” di vantaggio sul ceco Novak. Addirittura a 7” il russo Sobakarev, terzo davanti al connazionale Ardashev. Quindi altri due norvegesi, Aurland e Wiig, mentre settimo è il finlandese Lepisto, davanti al russo Yakimushkin, lo svedese Jacobsson e il primo atleta dell’arco alpino, il tedesco Brugger, decimo. Dentro, con più sofferenza del previsto, anche lo sloveno Lampic, 29°.
Due gli azzurri che sono riusciti a superare il taglio delle qualificazioni. Come da pronostico ce l’ha fatta Giacomo Gabrielli, che fatica sempre in questa parte della gara ma poi diventa molto pericoloso per tutti nelle batterie. L’atleta del CS Esercito è 25°. Subito alle sue spalle il solito combattivo Simone Daprà, capace di qualificarsi pure in un format di gara non particolarmente adatto a lui. Non ce l’hanno fatta, purtroppo, Florian Cappello e Mikael Abram, rispettivamente 33° e 49°.
Tutto secondo previsioni nella gara femminile, nella quale il miglior tempo è stato realizzato da Tiril Udnes Weng con un vantaggio di 1”14 sulla svedese Hagstroem. Più distanti, a 3”, ci sono la russa Bayatizova e la svedese Moa Lundgren, una delle grandi favorite della vigilia. Molto positiva la prestazione della francese Claudel, quinta a 4”09. In top ten anche le norvegesi Myhrvold e Myhre, la russa Nekrasova, la bielorussa Kirillova e l’ottima ceca Beranova. Bene anche un’altra ceca molto attesa, Janatova, undicesima.
Buone notizie anche per l’Italia che è riuscita a qualificare tutte le sue tre atlete. Particolarmente buona la prova di Francesca Franchi, capace addirittura di chiudere al 20° posto davanti ad Antonia Fräbel, andata forse meno bene del previsto. Sono riuscite a qualificarsi anche Cristina Pittin e Anna Comarella, mostrando grande carattere in un format di gara non certo dei loro preferiti.
Nei quarti di finale Francesca Franchi sarà impegnata un una durissima prima batteria dove troverà Weng, Myhre, Janatova, Fräbel e Klemencic. Anna Comarella sarà nella quarta con Hagstroem, Beranova, Nissinen, Ribom e Wieser. Infine Cristina Pittin si troverà nella quinta con Bayatizova, Kirillova, Ous, Roennlund e Chamiot Maitral.
Per quanto riguarda gli uomini, nei quarti di finale purtroppo Giacomo Gabrielli e Simone Daprà saranno entrambi nella terza batteria. Troveranno i due norvegesi Aurland e Wiig, Rosjoe e Suhonen.
