Assenti i migliori quattro saltatori del circuito = valori in campo completamente stravolti nel salto. Questa mattina sul trampolino grande di Predazzo è stato disputato il primo segmento di gara della Team Sprint valevole per la Coppa del Mondo di combinata nordica. La squadra Norvegia I ha scavato un buon solco rispetto a tutte le altre concorrenti, mentre l’Italia vede alla portata il podio.
Gli scandinavi partiranno nei 15 chilometri sugli sci stretti con più di trenta secondi di margine sui primi inseguitori, frutto di solidi salti da 127.5 e 125 metri con vento alle spalle rispettivamente realizzati da Jan Schmid e Joergen Graabak. I due norge dovranno impostare un ritmo sostenuto fin dalle prime battute, perché alle loro spalle si verrà a creare verosimilmente un temibile gruppo inseguitore.
Infatti la Germania, che ha schierato gli atleti più quotati nonché i campioni olimpici a squadre, avrà le proprie coppie che scatteranno con pochi secondi di distacco tra loro: gli atleti di Oberstdorf Vinzenz Geiger e Johannes Rydzek hanno accumulato 31’’ di ritardo dai norvegesi, mentre Fabian Riessle e Eric Frenzel 38’’. Tra questi da segnalare senza dubbio l’ottima performance del combinatista del Baden-Wuerttemberg, autore del secondo punteggio di giornata grazie ai 128 metri raggiunti.
Rispetto ai primi tre team dopo il primo round, spicca il quinto posto parziale di Italia I: Samuel Costa ed Alessandro Pittin hanno subito un distacco di 51’’ da Schmid-Graabak che non si vedeva da tempo (in senso positivo). Curiosamente la forza trainante nel salto non è stata oggetto del gardenese, bensì del friulano – capace di spingersi a 123 metri. Va sottolineato come la prima squadra azzurra abbia trovato tra le migliori condizioni di vento di giornata che abbinate alle altissime velocità di stacco hanno fatto la differenza, ma bravi loro ad approfittarne.
Insieme agli azzurri proveranno ad andare a caccia del podio anche Austria I (Lukas Greiderer e Lukas Klapfer) e Norvegia II (Magnus Krog ed Espen Bjoernstad), rispettivamente staccate dalla testa di 49 e 51 secondi. La loro fortuna dipenderà dalla collaborazione che metteranno in campo i tedeschi che potenzialmente possono evitare di essere raggiunti, non tanto per la presenza di un fondista di spicco, ma quanto per l’equilibrata componente fondo nelle coppie.
Più attardati partiranno la Francia [1’07’’] (Antoine Gerard e Francois Braud) e Finlandia I [1’24’’] (Arttu Maekiaho e Ilkka Herola) che difficilmente potranno impensierire il gruppo degli italiani. Anche una seconda squadra di casa a preso parte alla competizione odierna: Italia II (Lukas Runggaldier ed Aaron Kostner) partiranno a 2’39’’ dalla testa della gara, la top fifteen è alla loro portata.
Il segmento sugli sci stretti prenderà il via alle ore 14.15 al centro di fondo di Lago.
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