Arriva nella partenza in linea di Nove Mesto la prima vittoria stagionale per Anastasija Kuzmina. La 34enne russa naturalizzata slovacca ha preceduto Paulina Fialkova e Anaïs Chevalier su un podio sfuggito per un soffio a Dorothea Wierer. L’azzurra, alla fine quarta e sempre leader della classifica generale di Coppa del Mondo, sembrava avviata alla conquista del sesto podio in otto in gare stagionali, dopo essere uscita dal quarto e ultimo poligono in compagnia di Kuzmina. Nell’ultimo giro, però, Wierer ha pagato materiali deficitari, ed è stata scavalcata da Fialkova e Chevalier proprio in vista dello stadio.
Il quarto posto di oggi appare comunque come una grande dimostrazione di solidità e maturità per l’altoatesina: malgrado l’handicap dei materiali – che ieri, al contrario, erano stati eccellenti -, apparso evidente sin dalle battute iniziali, Wierer ha saputo contenere i danni rispetto a Fialkova e allungare sulle altre più dirette avversarie per la sfera di cristallo. Merito del 95% al tiro e dei soliti rapidissimi tempi di rilascio dei colpi (miglior shooting time e miglior range time complessivi).
Kuzmina ha saputo risalire il gruppo dopo una penalità nella prima sessione di tiro a terra, firmando il miglior tempo di giornata sugli sci. La slovacca si è presentata in testa già all’ultimo poligono, dove poteva gestire 15 secondi su una Wierer forte dello 0 al tiro. Entrambe hanno mancato un bersaglio, ma i tempi di rilascio dell’azzurra hanno portato il tandem ad approcciare compatto l’ultimo giro.
Sono bastati pochi metri a Kuzmina per andarsene in solitaria, mentre Wierer si è dovuta guardare dal ritorno di Fialkova e Chevalier. L’ultimo dente prima di entrare nello stadio è stato fatale all’azzurra, che sembra avere trovato proprio in Fialkova, per il momento, la principale avversaria in chiave sfera di cristallo.
Wierer comanda infatti con 381 punti, inseguita dalla slovacca a 345. Ha invece pagato a caro prezzo l’handicap dei materiali Lisa Vittozzi, peraltro rimasta subito indietro con due errori al primo poligono. La ragazza di Sappada, alla fine 27esima, rimane comunque terza in classifica generale, a quota 276: Kaisa Mäkäräinen, quarta, non è andata al di là del 22esimo posto, rallentata da 6 errori al tiro. La finlandese si attesta a 268 punti e vede avvicinarsi la quinta della graduatoria, Monika Hojnisz (242), oggi 12esima.
Hanna Öberg, terza ieri, è stata decima oggi, ma la Svezia è riuscita comunque a inserirsi nella top five grazie a Mona Brorsson, al miglior risultato in carriera in una gara del massimo circuito. Sesta Ingrid Landmark Tandrevold, alla quale una doppia penalità al quarto poligono ha negato un possibile primo podio in carriera. La norvegese ha anticipato in volata Franziska Preuss, migliore delle tedesche, in assenza (annunciata) di Laura Dahlmeier. Si riaffaccia nelle zone alte della classifica Justine Braisaz, che, dopo essersi qualificata per un soffio per la mass start, ha chiuso ottava, davanti a Ekaterina Yurlova.
Anche Federica Sanfilippo, l’altra azzurra in gara, ha sofferto i materiali non ottimali e ha chiuso 26esima, penalizzata comunque anche dal 15/20 al tiro.
Archiviata la tappa di Nove Mesto, la Coppa del Mondo riprenderà nel 2019, il 10 gennaio, con la sprint femminile di Oberhof.
CLASSIFICA FINALE
1. Anastasija KUZMINA [1+0+0+1] (SVK) 35:34.4
2. Paulina FIALKOVA [0+0+1+1] (SVK) +12.1
3. Anaïs CHEVALIER [1+1+1+0] (FRA) +13.3
4. Dorothea WIERER [0+0+0+1] (ITA) +20.1
5. Mona BRORSSON [0+1+0+1] (SWE) +36.3
6. Ingrid Landmark TANDREVOLD [1+0+0+2] (NOR) +45.8
7. Franziska PREUSS [0+0+2+1] (GER) +46.3
8. Justine BRAISAZ [2+0+1+1] (FRA) +52.7
9. Ekaterina YURLOVA-PERCHT [0+0+3+0] +55.1
10. Hanna ÖBERG [1+1+1+0] (SWE) +1:03.1