Il leitmotiv di Hochfilzen è stato lo stesso di Pokljuka, ovvero Dorothea Wierer contro Kaisa Mäkäräinen in un’emozionante testa-a-testa fatto di caratteristiche completamente diverse. L’azzurra è leader della classifica generale, ma il suo margine sulla finlandese è di soli 7 punti.
Dietro di loro cerca conferme una sorprendente Paulina Fialkova, che non ha mai sparato così bene in carriera e soprattutto una convincente Lisa Vittozzi, sinora sempre attestatasi tra il quarto e il sesto posto, cerca il primo podio stagionale in quel di Nove Mesto.
La località posta al confine tra la Moravia e la Boemia è dotata di grande disponibilità finanziaria e di un pubblico caldissimo. Di conseguenza con l’avvento del XXI secolo è stato possibile diventare teatro di svariate manifestazioni di primo piano, compresa un’edizione dei Mondiali (2013).
Il massimo circuito farà tappa a Nove mesto na Morave per la quinta volta. Sinora da queste parti si sono disputate 12 gare femminili valevoli per la Coppa del Mondo, di cui quattro con valore iridato.
La donna più vincente in assoluto è Tora Berger, capace di imporsi 3 volte, compreso un doppio oro ai Mondiali 2013.
Sono cinque le atlete in attività ad aver già primeggiato su queste nevi. Kaisa Mäkäräinen, Olena Pidhrushna, Laura Dahlmeier, Tatiana Akimova e Anais Chevalier sono tutte accreditate di 1 successo.
A essi se ne aggiungono altre otto in grado di calcare un gradino del podio senza essersi però mai issati su quello più alto. Si tratta di Vita Semerenko, Krystyna Guzik, Valj Semerenko, Monika Hojnisz, Franziska Hildebrand, Veronika Vitkova, Susan Dunklee e Dorothea Wierer.
In tema di nazioni si nota un’enorme distribuzione dei successi, in quanto le dodici competizioni sono state vinte da otto diversi Paesi. La graduatoria è capitanata dalla Norvegia, capace di primeggiare 3 volte. Si contano 2 affermazioni per Bielorussia e Russia. Abbiamo infine 1 successo per Finlandia, Ucraina, Germania, Francia e Repubblica Ceca.
ITALIA – STORIA E ATTUALITA’
L’Italia vanta 2 podi, entrambi raccolti da Dorothea Wierer. La ventottenne altoatesina si piazzò 2^ nell’inseguimento del 17 dicembre 2016, classificandosi poi 3^ nella mass start del giorno dopo.
Nessun altra azzurra ha ancora ottenuto piazzamenti nella top-ten. Interessante però notare quasi come tutti i migliori risultati della pattuglia italiana siano arrivati proprio nel dicembre 2016. Lisa Vittozzi è stata al massimo 14^ nell’inseguimento; Federica Sanfilippo ha concluso 18^ la sprint, dove Alexia Runggaldier ha chiuso 27^. Fa eccezione Nicole Gontier, la quale non ha ancora ottenuto risultati degni di nota a livello individuale.
Tuttavia non va dimenticato come l’Italia abbia scritto proprio su queste nevi un’importante pagina della propria storia. Nella staffetta iridata del 15 febbraio 2013 Dorothea Wierer, Nicole Gontier, Michela Ponza e Karin Oberhofer conquistarono la medaglia di bronzo, la prima in assoluto del movimento femminile azzurro.
PROGRAMMA
Venerdì 21 – ore 17.30 – Sprint
Sabato 22 – ore 17.00 – Inseguimento
Domenica 23 – ore 14.30 – Mass Start
Dorothea Wierer a Nove Mesto per difendere il pettorale giallo [Presentazione femminile]
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