Fourcade ancora il più forte
Il francese ha dimostrato che le difficolta avute a Pokljuka sono state solamente un passaggio a vuoto temporaneo, dovuto probabilmente a una serie di coincidenze che si sono venute a creare in Slovenia, tra cui lo spostamento della gara individuale al venerdì, che ha costretto gli atleti ad avere solo 24 ore di pausa fra la 20 km e la gara sprint, e l’altitudine diversa rispetto a quela che è la classica apertura di stagione a Östersund, dove si disputeranno i mondiali.
Fourcade ad Hochfilzen è stato perfetto al poligono, sia nella gara sprint, chiusa al 2° posto, che nell’inseguimento, in cui ha ottenuto la 71° vittoria della carriera, portandosi già in 2° posizione della classifica generale.
Bø veloce, ma falloso nell’inseguimento
Anche a Hochfilzen, Johannes Bø è stato nettamente il più forte sugli sci, soprattutto nella gara sprint, in cui ha fatto registrare il miglior tempo nel fondo con mezzo minuto di margine su Martin Fourcade. Il norvegese ha così bissato il risultato dell’anno passato, conquistando la 25° vittoria in carriera(14° in gare sprint), nonostante un errore al poligono. Il più giovane dei fratelli Bø non è stato però in grado di ripetersi nell’inseguimento, dove ha commesso ben 6 errori chiudendo “solamente” in 9° posizione. Il 25enne norvegese dovrà limitare al massimo i passaggi a vuoto di questo tipo, perché andare sugli sci più forte di Fourcade, non sarà sufficiente per strappargli la Coppa del Mondo, a meno di non trovare una grande continuità al poligono.
Primo podio in carriera per Christiansen
Primo podio in carriera per Vetle Sjastad Christiansen, che grazie allo “0” trovato al poligono, sia nella sprint che nell’inseguimento, riesce a concludere proprio quest’ultima gara al 3° posto. Il vincitore dell’ibu cup nella passata stagione, ha finora mancato bersagli soltanto in una gara (sprint di Pokljuka chiusa con ben 6 errori) delle 4 da lui disputate finora.
Un altro norvegese, Johannes Dale, ha invece vinto entrambe le gare all’esordio tra i senior in ibu cup, e farà il suo esordio nella prossima tappa di Nove Mesto.
Doppio podio tedesco per la Germania
Settimana positiva per la squadra tedesca, che a differenza di quanto accaduto nel settore femminile, sta ottenendo buone soddisfazioni. Non sono ancora arrivate vittorie per i teutonici, che finora rimangono affare solamente per Bø e Fourcade, ma sono già stati capaci, in queste prime due tappe, di piazzare ben 3 atleti sul podio. Dopo l’estemporaneo 2° posto di Johannes Kuehn nella 20 km di Pokljuka, hanno conquistato il podio anche Arnd Peiffer, 2° nell’inseguimento, e Benedikt Doll, sul gradino più basso del podio nella gara sprint. In 3° posizione si è piazzata anche la staffetta tedesca, chiusa alle spalle di Svezia e Norvegia, nonostante Kuehn abbia dovuto percorrere un giro di penalità in seconda frazione.
Hofer in crescita
Ad Hochfilzen il migliore degli italiani per quanto riguarda il settore maschile è stato Lukas Hofer, capace di chiudere al 5° posto nell’inseguimento e autore di un’eccellente frazione in staffetta. Ancora un po’ indietro di condizione sugli sci, come spesso gli capita nel mese di dicembre, è sembrato invece Dominik Windisch, che ha comunque corso bene nell’inseguimento, chiuso al 18° posto dalla 34° posizione di partenza. Bormolini ha invece terminato fuori dalle prime 60 posizioni la sprint, ma ha fornito un’ottima prestazione in staffetta, gara chiusa dagli azzurri al 6° posto.
