Si è conclusa con le due sprint la tappa inaugurale dell’IBU Cup Junior, che si è disputata a Lenzerheide, in Svizzera.
Dominio del russo Viacheslav Maleev nella sprint maschile. Il russo, classe 1997, si è imposto con un doppio zero al poligono e un ritmo sugli sci superiore rispetto ai suoi avversari. Alle sue spalle, però, va sottolineata l’ottima prestazione dello sloveno Cisar, classe 2000, capace anch’egli di un doppio zero ma più lento del suo avversario sugli sci. Buona anche la prova del francese Monney, che sempre con un doppio zero ha chiuso al terzo posto. Da sottolineare anche la prova del ceco Karlik, classe 2000, che ha chiuso quarto con due errori mostrando già un ottimo ritmo sugli sci. Per quanto riguarda l’Italia, Patrick Braunhofer si conferma un ottimo tiratore chiudendo la gara ancora una volta senza errori. Per lui è arrivata una decima posizione a 1’21” dal vincitore. Il suo weekend di Lenzerheide si è chiuso con trenta bersagli centrati.
A punti per l’Italia anche Michael Durand, 37° con un errore al poligono, e Mancin Majoni che ha concluso al 40° posto con due bersagli mancati. Per quanto riguarda gli altri azzurri, Kevin Gontel ha chiuso 53°, Mattia Nicase 67°, Cedric Christille 68° e Daniele Fauner 73°.
Vittoria di Paula Botet, classe 2000, nella sprint femminile. La francese, che compirà diciotto anni il prossimo 19 dicembre, si è imposta con un errore al primo poligono, sfruttando anche una bella prestazione sugli sci. Alle sue spalle è giunta la tedesca Kebinger, che ha sciupato la vittoria con un errore in piedi, mentre sul terzo gradino del podio è arrivata un’altra duemila, la tedesca Hanna-Michelle Hermann. In terza posizione la francese Guigonnat, capace di tenersi alle spalle la russa Shevchenko. Soltanto 17ª Camille Bened, vincitrice dell’individuale di ieri ma incappata oggi in tre errori sul poligono in piedi. Prestazione di squadra solida per la Russia, che ha piazzato cinque atlete nelle prime dieci posizioni.
Per l’Italia 32ª posizione di Eleonora Fauner, che ha pagato l’imprecisione del poligono a terra, dove ha commesso due errori, ai quali va sommato quello commesso poi in piedi. Peccato, perché con un po’ di precisione in più sarebbe arrivata una top venti. 75ª piazza, infine, per Francesca Viviani, che ha concluso con cinque errori al poligono.
CLASSIFICA TOP 5 MASCHILE
1° V. Maleev (RUS) 26’59.2 (0+0)
2° A. Cisar (SLO) +52.5 (0+0)
3° P. Monney (FRA) +58.0 (0+0)
4° M. Karlik (CZE) +59.0 (1+1)
5° V. Kireyev (KAZ) +59.3 (0+0)
Per la classifica completa: clicca qui
CLASSIFICA TOP 5 FEMMINILE
1ª P. Botet (FRA) 23’41.7 (1+0)
2ª H. Kebinger (GER) +6.3 (0+1)
3ª H. Hermann (GER) +8.3 (1+0)
4ª G. Guigonnat (FRA) +11.4 (0+1)
5ª A. Shevchenko (RUS) +14.1 (0+0)
Per la classifica completa: clicca qui
Biathlon – IBU Cup Junior: le sprint di Lenzerheide vanno a Viacheslav Maleev e Paula Botet

Ti potrebbe interessare
Fondo – Pellegrino fa 40. Secondo dietro a Klæbo nella sprint di Åre
Secondo posto di Federico Pellegrino nella durissima sprint di Åre: solo un grande Johannes Klæbo ha superato
VIDEO – A Livigno si è svolto il corso aggiornamento maestri sci di fondo
Luca Bordot, responsabile degli istruttori di sci di fondo della Regione Lombardia ne ha parlato al microfono di
Biathlon – Julia Simon salta l’allenamento ufficiale. Riposo alla vigilia della short individual.
KONTIOLAHTI – Gli errori al tiro, l’improvviso duello con Elvira Öberg, poi quel dolore lancinante