Nel pomeriggio odierno, in quel di Engelberg, è andata in scena la sesta gara stagionale di Coppa del Mondo di salto speciale.
La vittoria della competizione (contrassegnata dal forte vento alle spalle), sul trampolino elvetico, è andata al tedesco Karl Geiger, che ha completato così la giornata trionfale di Oberstdorf (luogo dove è nato e cresciuto, anche agonisticamente), iniziata con il successo di Katharina Althaus nella gara di Coppa del Mondo femminile a Premanon. Per il tedesco classe ’93 si è trattato dunque del primo successo in carriera, grazie soprattutto ad un secondo salto superbo.
Il 25enne bavarese, quinto al termine della prima serie (nella quale aveva stampato un’esecuzione da 135 m), ha sfoderato un secondo salto sontuoso: ottima quota trovata in uscita dal dente, velocità mantenuta magistralmente sul gomito e poi un telemark ragguardevole, nonostante un atterraggio avvenuto oltre il punto HS, a 141 m (miglior misura di giornata).
Alle spalle dell’alfiere di casa Germania (movimento, quello teutonico, che ha archiviato la prima vittoria stagionale nel circuito), un brillantissimo Piotr Zyla, confermatosi in forma strepitosa, con il quarto podio stagionale nel cricuito. Il polacco, risolti gli annosi problemi di performance in in-run, ha ribadito la propria consistenza ai piani altissimi, pagando dazio, almeno rispetto a Geiger nella seconda serie (chiusa a 136 m, dopo i 134 della prima), a causa di un’incertezza in fase di decelerazione, che gli è costata qualche punticno prezioso per ciò che concerne le valutazioni stilistiche.
Sul terzo gradino del podio, invece, è salito un superbo Daniel Huber, abilissimo nello sfruttare al meglio delle condizioni climatiche tutto sommato discrete, tirando fuori dal cilindro due salti di pregevole fattura, che gli hanno permesso di battere di misura Johann Andre Forfang, ancora in palla (nettamente il migliore del team Norge) dopo i fasti siberiani di un paio di settimane or sono, e Evgeniy Klimov, leader al termine della serie d’apertura, prima di cedere il passo nella seconda.
Decisamente meno brillanti del solito Ryoyu Kobayashi (settimo, senza mai entrare realmente in corsa per il successo, ma comunque al comando saldamente della generale) e Kamil Stoch (nono), che pur saltando con buona fluidità non ha saputo fronteggiare concretamente i migliori di giornata. In mezzo ai due, poi, si è infilato Stefan Kraft, dal quale era lecito aspettarsi qualcosa in più, alla luce delle buone sensazioni lasciate in qualificazione.
Alex Insam, invece, unico azzurro in gara, ha chiuso in 33esima piazza, sfiorando la qualificazione alla seconda serie, distante solo 3 decimi di punto. Stesso destino anche per Richardt Freitag e Peter Prevc, entrambi tagliati dopo la prima serie.
Appuntamento per gara 2, prevista domani alle 14.15.
Engelberg – HS 140/Gara 1
1. GEIGER Karl (GER) 302.0
2. ZYLA Piotr (POL) 297.3
3. HUBER Danier (AUT) 295.5
4. FORFANG Johann Andre (NOR) 295.3
5. KLIMOV Evgeniy (RUS) 294.6
6. LEYHE Stephan (GER) 293.9
7. KOBAYASHI Ryoyu (JPN) 289.9
8. KRAFT Stefan (AUT) 289.6
9. STOCH Kamil (POL) 288.3
10. HAYBOECK Michael (AUT) 286.4
Clicca qui per i risultati completi.
Salto – Karl Geiger, alla prima vittoria in carriera, si è imposto nella gara 1 di Engelberg
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