Sperava probabilmente di conquistare la sua prima vittoria in un inseguimento, anche perché sugli sci era in ottima condizione, ma oggi Dorothea Wierer si dovuta accontentare del terzo posto, un risultato comunque molto positivo considerate le difficoltà avute al tiro.
«Non sono soddisfatta del tiro – ha affermato l’azzurra all’ufficio stampa FISI – ma stavo benissimo sugli sci e sono sempre riuscita a recuperare lo svantaggio da chi mi precedeva. Nell’ultimo giro sono rimasta incastrata fra Fialkova e Hojnisz, così ho perso contatto nella penultima salita da Mäkäräinen e non ho più recuperato».
Nonostante il terzo posto e la vittoria della finlandese, Doro Wierer è sempre pettorale giallo: «Chiudo le gare individuali di questa tappa con un bel bilancio – ha ammesso la finanziera – non avrei mai pensato di essere in testa alla classifica generale dopo cinque gare, ma alla fine bisogna rimanere concentrati e non distrarsi. C’è ancora una tappa prima di Natale, a Nove Mesto, dove se rimangono queste condizioni, con neve dura, a me piace. Vedremo cosa succederà».
Per Wierer è arrivato il venticinquesimo podio in carriera: «E’ un punto di partenza, sono felice di quanto fatto sinora ma spero che il meglio debba ancora arrivare».
Biathlon – Dorothea Wierer: “Il bilancio è positivo, anche se oggi non sono soddisfatta del tiro”
![](https://www.fondoitalia.it/wp-content/uploads/fileadmin/archivio/fondoitalia/immagini/Biathlon/italiani_2018_19/biathlon_wierer_primo_piano.png)
Ti potrebbe interessare
Sci di fondo – Bolshunov solo 10° ai Campionati Russi: vince il giovane Korostelev, che lancia la sfida verso l’inverno
Dire che Alexander Bolshunov manca alla Coppa del Mondo di sci di fondo è quasi un eufemismo. L’esclusione
Fondo – Frida Karlsson caduta al Toppidrettsveka, la mamma: “Ha rischiato di rompersi il collo”
La giovane svedese è finita contro una recinzione a causa di un problema agli skiroll; le parole di sua mamma Mia:
Trondheim ha presentato la domanda per ospitare il Mondiale del 2025: “Sarà sostenibile e rispettoso dell’ambiente”
Non ci sono altre città candidate, quindi Trondheim dovrà aspettare il prossimo 21 maggio per ricevere