È un Johannes Thingnes Bø quasi imbattibile quello che si è presentato al via della Coppa del Mondo 2018/19. Dopo la doppietta di Pokljuka, il norvegese, infatti, ha conquistato anche la sprint di Hochfilzen, ottenendo la sua venticinquesima vittoria in carriera in gare di primo livello (quattordicesima in una sprint), dimostrandosi ancora una volta imprendibile sugli sci, tanto da potersi permettere anche un errore al poligono e vincere ugualmente con comodità. Il suo tempo nel fondo è stato migliore di oltre 30” rispetto a quello del secondo, un ritrovato Martin Fourcade.
La notizia più importante arrivata dall’Austria, infatti, è l’immediato ritorno del campione francese dopo le difficoltà palesate lo scorso weekend a Pokljuka. Il vincitore di sette coppe del mondo, infatti, ha ritrovato confidenza con il poligono chiudendo la gara con un doppio zero e si è mostrato in crescita anche sugli sci, dove però deve ancora pagare pegno rispetto a un fantastico Bø. Il francese ha terminato al secondo posto, chiudendo anche bene nell’ultimo chilometro per tenere alle spalle un ottimo Doll, che con un doppio zero e un’ultima tornata di altissimo livello è riuscito a salire sul terzo gradino del podio.
Johannes Bø e Martin Fourcade partiranno quindi con un distacco di 9" nell’inseguimento di domani con la speranza per tutti gli appassionati di assistere a un entusiasmante duello tra i due.
Ai piedi del podio ancora Francia grazie all’ottimo Guigonnat, perfetto al poligono, mentre Desthieux si è piazzato al settimo posto con un errore. Se a loro si somma anche la 24ª piazza di un ottimo Jacquelin, nonostante due bersagli mancati, l’idea è che oggi quella francese possa presentarsi come la squadra da battere in staffetta. Non è lontana, però, come squadra anche la Germania. A un Doll salito sul terzo gradino del podio, infatti, bisogna sommare l’ottima prestazione di Peiffer, giunto quinto, mentre Lesser ha chiuso 17° e Kühn 23° con due errori al primo poligono. L’Austria padrona di casa sorride con Eberhard, che con un errore a terra e un ottimo tempo sugli sci, ha chiuso in sesta piazza.
Per quanto riguarda gli italiani in gara, ancora una volta il migliore è stato Lukas Hofer che, nonostante due errori, è riuscito a chiudere in 12ª posizione, a poco dalla top ten e un tempo sugli sci di appena 5 secondi più lento rispetto a quello di Fourcade. Se dovesse trovare una giornata positiva al poligono, l’altoatesino del CS Carabinieri potrebbe lottare per una posizione importante nell’inseguimento di domani. A punti Dominik Windisch, che ha terminato la gara con due errori al poligono in 34ª posizione. Nell’inseguimento partirà con 1’31" dal primo ma la top 15 è a circa 30". Domani sarà in gara anche Giuseppe Montello, che si è rifatto al poligono commettendo un solo errore, ma ha perso tanto sugli sci nell’ultimo giro, chiudendo 55°. Per lui è comunque una prestazione confortante dopo le difficoltà di Pokljuka. Fuori dalla top 60, invece Thomas Bormolini e Thierry Chenal, che avevano fatto molto bene in Slovenia. Il livignasco ha chiuso con un tempo sugli sci sorprendentemente alto per le sue abitudini, arrivando 92° con appena un errore al poligono, mentre Chenal ha chiuso 98° con due bersagli mancati.
CLASSIFICA FINALE
1° J.T Bø (NOR) 24’49.2 (0+1)
2° M. Fourcade (FRA) +8.6 (0+0)
3° B. Doll (GER) +10.2 (0+0)
4° A. Guigonnat (FRA) +25.9 (0+0)
5° A. Peiffer (GER) +27.9 (0+0)
6° J. Eberhard (AUT) +30.0 (1+0)
7° S. Desthieux (FRA) +36.3 (0+1)
8° A. Loginov (RUS) +38.5 (1+0)
9° J. Fak (SLO) +46.3 (0+0)
10° V.S. Christiansen (NOR) +50.8 (0+0)
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