Sabato scorso ha vinto con grande facilità il titolo italiano femminile di salto estivo, imponendosi nettamente a Predazzo su Veronica Gianmoena, seconda classificata, e la giovane Annika Sieff. Lara Malsiner non ha avuto grandi problemi a conquistare il titolo italiano, unica in gara delle quattro azzurre che formavano il gruppo della nazionale nella passata stagione. L’estate, infatti, ha assestato dei duri colpi al salto italiano femminile. Prima il ritiro di Evelyn Insam, poi l’infortunio di Elena Runggaldier che è appena tornata ad allenarsi e quindi non ha saltato nella gara trentina, infine il gravissimo infortunio di Manuela Malsiner, caduta in allenamento, costretta saltare l’intera stagione.
Sua sorella Lara, classe 2000, ha quindi in questo momento tutto il peso del movimento femminile sulle spalle: «Io ed Elena quest’anno saremo le uniche due componenti della squadra – ha affermato Lara Malsiner a Fondoitalia – e questo porta sicuramente allo stesso tempo alcuni vantaggi ed altrettanti svantaggi. Da una parte è forse più comodo, in quanto così gli allenatori hanno più tempo per occuparsi di noi singolarmente, dall’altra però è molto più bello far parte di una squadra numerosa».
La gardenese guarda alla prossima stagione e ha ben chiari i suoi obiettivi: «L’obiettivo maggiore sono ovviamente i Mondiali, dove punterò a conquistare un posto tra le prime dieci. Ci sono poi anche i Mondiali Juniores e in questo caso spero di salire sul podio. In linea generale, comunque, mi auguro di raggiungere come minimo i risultati dello scorso anno».
Infine la Malsiner ha parlato anche del nuovo trampolino in costruzione a Predazzo: «È importantissimo perché noi dovevamo sempre andare ad allenarci a Stams, mentre finalmente potremo farlo a casa nostra».
Salto femminile, Lara Malsiner: “Voglio almeno ripetere i risultati dello scorso anno”
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