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Salto

Ryoyu Kobayashi fa doppietta nel Summer Grand Prix di Hakuba

Giro di boa per il Summer Grand Prix di salto maschile quest’oggi ad Hakuba, dove è andata in scena la seconda competizione del weekend. Nuovo giorno, ma stesso vincitore: Ryoyu Kobayashi si è confermato il più forte del lotto, siglando una doppietta così come aveva fatto il fratello maggiore Junshiro lo scorso anno.
Il nipponico è stato protagonista di un primo salto spettacolare, andando ad atterrare oltre l’HS a 134.5m, appoggiando anche un telemark sontuoso. Salto che gli ha permesso di chiudere la rotazione con oltre 15 punti di margine su un convincente Mackenzie Boyd-Clowes, autore di una buona prova da 130.5 m. Nella seconda manche invece Kobayashi ha fatto meno la differenza rispetto alla concorrenza, raggiungendo 131.5m, ma venendo battuto nella singola serie da Evgeniy Klimov per 4 decimi, in virtù di un atterraggio non impeccabile. Proprio il russo si è attestato in piazza d’onore, riuscendo a recuperare un paio di posizioni con l’ottimo secondo salto.
Terza posizione per l’austriaco Daniel Huber, che si è espresso ad altissimo livello nella seconda parte di gara, dove ha trovato un salto cinque stelle da 133m che gli ha consentito di agguantare il secondo podio nel giro di due settimane. Il salisburghese ha così riportato l’Austria nella top three qui ad Hakuba, risultato che mancava da 12 anni.
Daiki Ito ha confermato di essere in buona condizione giungendo 4°. Oggi è mancato un acuto che gli permettesse di salire sul podio, ma sono comunque arrivati segnali oltremodo incoraggianti dal momento che in questi due giorni ha trovato 4 salti competitivi su 4.
Buone notizie anche in casa Slovenia, con un ritrovato Jurij Tepes che ha agguantato la 5^ moneta. Il ventinovenne sloveno ha trovato due prestazioni solide in condizioni amiche, ma va rimarcato come le velocità di stacco in questa gara fossero più elevate rispetto al consueto, quindi questo risultato dovrà essere pesato anche in altri contesti.
Sesta piazza per l’elvetico Killian Peier, che continua ad inanellare buoni risultati quest’estate, davanti al teutonico Andreas Wank, riscattatosi dopo la squalifica di ieri. Il russo Dimitriy Vassiliev è giunto 8°, facendo più fatica di ieri soprattutto nel primo salto, mentre nel secondo è salito di colpi ma è stato penalizzato per uno dei suoi consueti atterraggi pasticciati. La top ten è stata chiusa da due nordamericani: il canadese Boyd-Clowes ha perso posizioni nella seconda manche, raccogliendo comunque un risultato di primo piano, mentre lo statunitense Kevin Bickner ha seguito il trend opposto, risultando più competitivo proprio nella serie decisiva.
Competizione odierna con un campo partenti ancora più ridotto rispetto a ieri, dal momento che il Giappone non ha più schierato il contingente nazionale. È stata fatta la scelta di schierare i 5 nipponici meglio classificati ventiquattrore fa, così facendo è rimasto escluso Junshiro Kobayashi, incappato in una squalifica ieri.
Per quanto riguarda il World Ranking List, con il risultato odierno Cestmir Kozisek (14°) è  rientrato tra i primi 55 e Boyd-Clowes ha rafforzato la propria posizione. Dal momento che questa era l’ultima prova del primo periodo del massimo circuito, sono stati stabiliti i contingenti nazionali per il secondo, che comprenderà le gare di SGP di settembre ed ottobre. Rispetto al periodo in corso hanno guadagnato un pettorale Giappone (6), Repubblica Ceca (4) e Canada (3), mentre ne hanno perso uno Italia (3) e Finlandia (2).
La classifica generale del SGP ha come nuovo leader Klimov (365), che ha sopravanzato l’assente Kamil Stoch (300). Sempre terzo Piotr Zyla (230), avvicinato ora da Peier (219), Huber (205) e Kobayashi (200).
Prossimo appuntamento con il Grand Prix tra due settimane, quando a Chaikovsky andrà in scena una gara a squadre mista l’8 settembre, seguita il giorno dopo da una prova individuale femminile ed una maschile.
SGP HAKUBA II – HS131
1. KOBAYASHI Ryoyu (JPN) 287.9
2. KLIMOV Evgeniy (RUS) 271.9
3. HUBER Daniel (AUT) 269.8
4. ITO Daiki (JPN) 267.8
5. TEPES Jurij (SLO) 263.9
6. PEIER Killian (SUI) 256.9
7. WANK Andreas (GER) 255.4
8. VASSILIEV Dimitriy (RUS) 255.1
9. BOYD-CLOWES Mackenzie (CAN) 255.0
10. BICKNER Kevin (USA) 251.2
Clicca qui per i risultati completi.

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