23 vittorie su 29 gare disputate nella storia, quasi l’80% di infallibilità: questi sono soltanto alcuni numeri che riguardano Sara Takanashi ed il suo feeling con il Summer Grand Prix di salto femminile. Quest’oggi a Frenštát pod Radhoštěm la fuoriclasse giapponese ha raccolto il quarto successo stagionale.
Rispetto alla prova tenutasi 24 ore fa, Takanashi ha dimostrato una maggiore superiorità sulla concorrenza, anche grazie al vento frontale, che a tratti ha spirato con elevata intensità. Infatti la nipponica ha fatto registrare il miglior punteggio in entrambi i segmenti di gara grazie a due prestazioni rispettivamente da 98 e 102.5 metri.
Il settimo successo nella classifica generale del massimo circuito su plastica su altrettante edizioni disputate è stato rimandato alla prossima gara (a Chaikovsky il 9 settembre prossimo), poiché al momento la ventunenne di Kamikawa può vantare poco più di 150 punti di vantaggio su Yuki Ito, quest’oggi egregiamente difesasi grazie alla piazza d’onore ottenuta ad 8 lunghezze da Takanashi.
Terzo gradino del podio per Maren Lundby, in linea con le giapponesi nel primo salto ma meno performante nel momento decisivo. A seguire si è assistito ad una prepotente rimonta di Juliane Seyfarth dall’ottavo posto parziale fino al quarto finale, grazie al terzo punteggio della seconda serie.
Successivamente Jacqueline Seifriedsberger – quinta – ha raccolto il miglior risultato da inizio estate in virtù di una solida prestazione, precedendo Katharina Althaus e Spela Rogelj che dopo i fasti di ieri sono scivolate un po’ più indietro, confermando in ogni caso il buon momento di forma.
Hanno completato la top ten delle ragazze che per diversi motivi ieri avevano faticato: all’ottavo posto si è piazzata la giovanissima slovena Jerneja Brecl, al miglior risultato della carriera, seguita da Eva Pinkelnig e Yuka Seto, entrambe squalificate ieri in diversi momenti.
Ancora una giornata in chiaroscuro per l’Italia: la miglior azzurra è stata Manuela Malsiner che ha chiuso 27^, mentre la sorella Lara è stata eliminata nuovamente nella prima manche con il 38° punteggio.
FRENSTAT II – HS 106
1. TAKANASHI Sara (JPN) 253.1
2. ITO Yuki (JPN) 245.1
3. LUNDBY Maren (NOR) 243.8
4. SEYFARTH Juliane (GER) 237.2
5. SEIFRIEDSBERGER Jacqueline (AUT) 233.0
6. ALTHAUS Katharina (GER) 232.9
7. ROGELJ Spela (SLO) 228.2
8. BRECL Jerneja (SLO) 224.2
9. PINKELNIG Eva (AUT) 223.3
10. SETO Yuka (JPN) 221.8
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