Infatti la storia del GP comincia proprio nel villaggio del Baden-Württemberg, dove il 28 agosto 1994 si tenne la prima gara di sempre valevole per questa manifestazione. Si impose il giapponese Takanobu Okabe davanti al francese Nicolas Dessum e al tedesco Jens Weißlog.
Da allora Hinterzarten è sempre stata inserita nel calendario del massimo circuito estivo, eccezion fatta per il 2014. Nessun altro impianto può vantare una militanza pari a 24 stagioni diverse nello programma del GP.
Si gareggerà sul Rothaus-Schanze (K95/HS108), il più grande e il più antico dei quattro trampolini che compongono l’Adler-Skistadion, di cui fanno parte anche l’Energiedienst-Schanze (K15), il Schülerschanze (K30) e l’Europa-Park-Schanze (K70).
Sul pendio dove ora sorge questo complesso il salto con gli sci è praticato sin dal lontano 1924. L’attuale struttura è stata costruita a inizio anni ‘80 ed è stata oggetto dell’ultima ristrutturazione nel 1999.
Sino a oggi vi si sono disputate 25 gare individuali maschili di Summer Grand Prix, vinte, nel corso degli anni, da sedici diversi atleti. I primatisti in tema di successi sono gli austriaci Andreas Widhölzl e Thomas Morgenstern, impostisi 3 volte.
Va però rimarcato come il trentunenne carinziano sia l’unico ad aver primeggiato in tre diverse estati (2003, 2007, 2011). Il quarantunenne tirolese ha invece beneficiato delle due vittorie nel giro di ventiquattro ore ottenute nel 2002, le quali hanno fatto seguito a quello del 2000.
Tra i saltatori in attività sono in cinque a vantare affermazioni su questo trampolino. Fra di essi Dawid Kubacki è salito sul gradino più alto del podio due volte (2015, 2017), pertanto avrà l’opportunità di affiancarsi a Widhölzl e Morgenstern in cima alla graduatoria dei plurivittoriosi. Si conta inoltre un successo per Simon Ammann (2009), Andreas Wank (2012), Richard Freitag (2013) e Andreas Wellinger (2016).
Sono davvero parecchi gli uomini in attività ad aver già fatto il proprio ingresso nella top-three da queste parti. Se ne contano infatti ben 19:
4 – AHONEN Janne [FIN] (0-4-0)
2 – KUBACKI Dawid [POL] (2-0-0)
2 – WELLINGER Andreas [GER] (1-1-0)
2 – FREITAG Richard [GER] (1-0-1)
2 – KOFLER Andreas [AUT] (0-2-0)
2 – KASAI Noriaki [JPN] (0-0-2)
2 – SCHLIERENZAUER Gregor [AUT] (0-0-2)
1 – AMMANN Simon [SUI] (1-0-0)
1 – WANK Andreas [GER] (1-0-0)
1 – STOCH Kamil [POL] (0-1-0)
1 – SHIMIZU Reruhi [JPN] (0-1-0)
1 – FREUND Severin [GER] (0-1-0)
1 – KOT Maciej [POL] (0-1-0)
1 – KRAFT Stefan [AUT] (0-1-0)
1 – LEYHE Stephan [GER] (0-1-0)
1 – KORNILOV Denis [RUS] (0-0-1)
1 – HLAVA Lukas [CZE] (0-0-1)
1 – SAKUYAMA Kento [JPN] (0-0-1)
1 – ZYLA Piotr [POL] (0-0-1)
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Invece, per quanto riguarda il settore femminile, Hinterzarten fa il suo ritorno in calendario dopo 5 anni.
Qui le ragazze hanno disputato solamente due gare, vinte rispettivamente da Daniela Iraschko-Stolz (2012) e Alexandra Pretorius (2013).
Sara Takanashi si è classificata seconda in entrambi i casi, mentre si conta una terza posizione per Katja Pozun e Carina Vogt.
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PROGRAMMAZIONE TELEVISIVA
Venerdì 27: Qualificazione maschile, ore 18.45 – Eurosport (Diretta)
Sabato 28: Gara maschile, ore 21.00 – Eurosport 2 (Sintesi)
