L’ultima Pursuit della stagione è gara che si mette da subito nella linea della sfida tra le grandi protagoniste della stagione con Makarainen, Domracheva, Kuzmina e Dahlmeier, le prime quattro della classifica generale, che già dopo il primo poligono si trovano in vetta alla classifica con il Bronzo olimpico del format, la francese Anais Bescond, a fare da quinto incomodo.
Nella prima sessione di tiro la finlandese prende il largo poichè Darya Domracheva, partita con lei spalla a spalla dopo la Sprint di ieri, paga un giro di penalità. Sono 26 i secondi di vantaggio di Makarainen sulla bielorussa mentre Bescond, Kuzmina e Dahlmeier con il 5/5 sono a 35 secondi e nel secondo giro assorbono Domracheva. E’ tutto da rifare dopo il secondo poligono quando sbaglia la finlandese e si ritrova a metà gara un quartetto in testa del quale non fa parte Anastasiya Kuzmina che paga un giro di penalità e si ritrova a inseguire a una ventina di secondi.
Nell’ottovolante di emozioni della gara di Tyumen, nel primo poligono in piedi è Makarainen ad andare in difficoltà e a dover inseguire il trio di testa uscendo con 25 secondi da recuperare mentre un doppio giro di penalità taglia fuori Kuzmina dalla lotta per la vittoria.
Gli ultimi colpi di scena arrivano nell’ultima sessione di tiro con un vento più fastidioso che in precedenza: sbagliano una volta Bescond e Dahlmeier, due volte Domracheva mentre Makarainen, ultima a entrare esce per prima proprio mentre Bescond chiude il giro di penalità e Laura Dahlmeier è a soli due secondi. In quarta posizione, affiancata a Domracheva a 25 secondi è la regolare Karolin Horchler che con un solo errore in tutta la gara ha risalito le posizione. Kuzmina sbaglia ancora e si ritrova in nona posizione a 53 secondi dalla vetta.
Nell’ultimo giro, Dahlmeier è la prima ad arrendersi pagando ancora una condizione non ottimale mentre Makarainen nell’ultima salita cerca di staccare Bescond, guadagna qualche metro che la francese le recupera in discesa per un arrivo allo sprint sul rettilineo d’arrivo dove la finlandese precede Bescond di mezza incollatura. E’ terza a 17.5 Laura Dahlmeier mentre Darya Domracheva ha la meglio su Karolin Horchler, quinta, che fa segnare il miglior risultato in carriera.
Anastasiya Kuzmina limita i danni e chiude in sesta posizione a un minuto dalla principale avversaria per la Coppa del Mondo generale. Lisa Vittozzi, con una gara di rincorsa dopo i 3 errori a terra, recupera con gli ottimi range time in piedi e chiude in ottava posizione, scavalcata nell’ultimo giro non solo da Kuzmina ma anche da Daria Virolainen, due errori per lei. Per la sappadina si tratta dell’undicesima prestazione nelle prime 10 dell’ordine d’arrivo della stagione.
Entra, invece, per la prima volta nelle prime dieci con la nona posizione la russa Irina Uslugina, autrice di uno dei pochi zero di giornata, che precede Franziska Preuss, decima a 1.10.8.
Dorothea Wierer, nonostante due errori a terra – uno per poligono ., è nelle prime dieci fino all’ultimo poligono quando due giri di penalità la relegano alla sedicesima posizione finale a 1.52.3 da Makarainen.
Nella prima sessione di tiro la finlandese prende il largo poichè Darya Domracheva, partita con lei spalla a spalla dopo la Sprint di ieri, paga un giro di penalità. Sono 26 i secondi di vantaggio di Makarainen sulla bielorussa mentre Bescond, Kuzmina e Dahlmeier con il 5/5 sono a 35 secondi e nel secondo giro assorbono Domracheva. E’ tutto da rifare dopo il secondo poligono quando sbaglia la finlandese e si ritrova a metà gara un quartetto in testa del quale non fa parte Anastasiya Kuzmina che paga un giro di penalità e si ritrova a inseguire a una ventina di secondi.
Nell’ottovolante di emozioni della gara di Tyumen, nel primo poligono in piedi è Makarainen ad andare in difficoltà e a dover inseguire il trio di testa uscendo con 25 secondi da recuperare mentre un doppio giro di penalità taglia fuori Kuzmina dalla lotta per la vittoria.
Gli ultimi colpi di scena arrivano nell’ultima sessione di tiro con un vento più fastidioso che in precedenza: sbagliano una volta Bescond e Dahlmeier, due volte Domracheva mentre Makarainen, ultima a entrare esce per prima proprio mentre Bescond chiude il giro di penalità e Laura Dahlmeier è a soli due secondi. In quarta posizione, affiancata a Domracheva a 25 secondi è la regolare Karolin Horchler che con un solo errore in tutta la gara ha risalito le posizione. Kuzmina sbaglia ancora e si ritrova in nona posizione a 53 secondi dalla vetta.
Nell’ultimo giro, Dahlmeier è la prima ad arrendersi pagando ancora una condizione non ottimale mentre Makarainen nell’ultima salita cerca di staccare Bescond, guadagna qualche metro che la francese le recupera in discesa per un arrivo allo sprint sul rettilineo d’arrivo dove la finlandese precede Bescond di mezza incollatura. E’ terza a 17.5 Laura Dahlmeier mentre Darya Domracheva ha la meglio su Karolin Horchler, quinta, che fa segnare il miglior risultato in carriera.
Anastasiya Kuzmina limita i danni e chiude in sesta posizione a un minuto dalla principale avversaria per la Coppa del Mondo generale. Lisa Vittozzi, con una gara di rincorsa dopo i 3 errori a terra, recupera con gli ottimi range time in piedi e chiude in ottava posizione, scavalcata nell’ultimo giro non solo da Kuzmina ma anche da Daria Virolainen, due errori per lei. Per la sappadina si tratta dell’undicesima prestazione nelle prime 10 dell’ordine d’arrivo della stagione.
Entra, invece, per la prima volta nelle prime dieci con la nona posizione la russa Irina Uslugina, autrice di uno dei pochi zero di giornata, che precede Franziska Preuss, decima a 1.10.8.
Dorothea Wierer, nonostante due errori a terra – uno per poligono ., è nelle prime dieci fino all’ultimo poligono quando due giri di penalità la relegano alla sedicesima posizione finale a 1.52.3 da Makarainen.
Nella classifica generale di Coppa del Mondo, al netto di due scarti, Anastasiya Kuzmina è ancora prima con 789 punti ma il margine su Kaisa Makarainen si riduce a 5 punti. Per la matematica potrebbe ancora conquistare la sfera di cristallo anche Darya Domracheva che è a quota 744. Quarto posto per Laura Dahlmeier con 701 punti che precede Dorothea Wierer (659) e Lisa Vittozzi (582).
Kuzmina conquista con 301 punti la coppa del mondo di specialità precedendo Makarainen salita a 280 e Dahlmeier (271). Dorothea Wierer, in corsa fino all’ultima gara, è quarta a 264 punti mentre Lisa Vittozzi è ottava (191)
Kuzmina conquista con 301 punti la coppa del mondo di specialità precedendo Makarainen salita a 280 e Dahlmeier (271). Dorothea Wierer, in corsa fino all’ultima gara, è quarta a 264 punti mentre Lisa Vittozzi è ottava (191)
INSEGUIMENTO FEMMINILE – TYUMEN
1. MAKARAINEN Kaisa (FIN) [0+1+1+0] in 30:52.7
2. BESCOND Anais (FRA) [0+0+0+1] a 0.2
3. DAHLMEIER Laura (GER) [0+0+0+1] a 17.5
4. DOMRACHEVA Darya (BLR) [1+0+0+2] a 35.1
5. HORCHLER Karolin (GER) [1+0+0+0] a 46.8
6. KUZMINA Anastasiya (SVK) [0+1+2+1] a 59.9
7. VIROLAINEN Daria (RUS) [1+0+0+1] a 1:05.6
8. VITTOZZI Lisa (ITA) [2+1+0+0] a 1:07.9
9. USLUGINA Irina (RUS) [0+0+0+0] a 1:09.5
10. PREUSS Franziska (GER) [0+0+1+1] a 1:10.8
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