La squadra A del Centro Sportivo Esercito era la grande favorita per la vittoria della staffetta che ha aperto il Campionato Italiano di Dobbiaco. Con Rastelli, Brocard e De Fabiani in squadra, il successo degli alpini sembrava alla vigilia quasi scontato ma i tre atleti dell’Esercito hanno dovuto lottare fino alla fine per avere la meglio su Fiamme Oro A, squadra molto combattiva con Dietmar Nöckler, Sara Pellegrini e Simone Daprà.
Al termine della gara è stato questo il commento dei tre atleti dell’Esercito neo campioni italiani nella staffetta mista. Andiamo in rigoroso ordine di staffetta.
Maicol Rastelli: «La gara è stata dura, ho patito abbastanza la prima frazione, non ero super brillante ma sono comunque riuscito a dare il cambio davanti. Ero poi sicuro che i miei compagni fossero forti. Partivamo da favoriti e siamo riusciti a prendere questa medaglia, anche se non era scontata perché la Polizia ha disputato un’ottima gara. Questa vittoria simboleggia un po’ questa stagione che è stata la mia migliore fino a questo momento. Finire bene è sempre bello. Domani la 30 km a skating non è proprio la mia gara, punterò di più sulla 15 km in classico di martedì. Farò comunque anche la gara domani, sono le ultime della stagione e vale la pena farle perché non dobbiamo tenerci per gare successive. Spero di finire bene per poi partire carico per la prossima stagione».
Elisa Brocard: «Ci tenevo tanto a gareggiare oggi, anche se non sono stata molto bene alcuni giorni fa ma oggi stavo meglio pure se ho faticato un po’. Ho cercato di dare tutto perché nella staffetta è sempre bello il lavoro di squadra, ci tenevamo molto. Era la prima volta con questo format, sulla carta eravamo i favoriti e ci tenevamo a vincere questa medaglia. È stato un successo di tutta la squadra, voglio ringraziare anche i tecnici che ci hanno preparato grandissimi materiali. Domani fare la 20 km su questa pista sarà molto impegnativo. Sono soddisfatta di questa mia stagione, siamo arrivati alla fine e le energie iniziano a mancare ma ci tenevo a gareggiare qui. Sia domani sia martedì darò tutto».
Francesco De Fabiani: «Sulla carta eravamo i favoriti ma, come sappiamo tutti, le staffette non sono mai scritte. Oltretutto io ed Elisa eravamo un po’ malati, visto che io ho preso il raffreddore, per fortuna, appena finita la Coppa del Mondo. Per cui non eravamo più così sicuri di essere superiori agli altri ma ce la siamo giocata bene, ognuno ha fatto la sua parte, abbiamo cambiato sempre per primi e dimostrato di essere i più forti nonostante gli acciacchi. Era da un po’ che non facevo la staffetta, lo scorso anno avevo saltato le gare di fine stagione oltre alle ultime tappe di Coppa del Mondo e mi era dispiaciuto. Domani e martedì saranno due belle gare, spero di ripetermi ma non è mai facile».
Campionato Italiano: le parole di Rastelli, Brocard e De Fabiani dopo la staffetta
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