STORIA
Il capoluogo del Sør-Trøndelag ha fatto il suo ingresso nel calendario del massimo circuito nel 1991, ma è diventato una presenza fissa solo dopo aver ospitato i Mondiali del 1997.
Tuttavia l‘antica capitale della Norvegia ha perso il suo status nel 2004 – poiché dal 2005 al 2011 ha raramente ospitato competizioni di primo livello – tornando però con costanza nel programma della Coppa del Mondo a partire dal 2012.
Si gareggerà nel Granåsen Ski Center, il cui Large Hill è stato costruito a inizio anni ’90 per poi essere completamente ristrutturato nel 2008 assumendo l’attuale conformazione (K124 – HS140).
Su di esso sinora si sono tenute 24 competizioni individuali di primo livello, 23 valevoli per la Sfera di cristallo a cui si aggiunge quella iridata del 1997.
Trondheim peraltro sta tentando di ottenere nuovamente i Mondiali. Dopo essere stata sconfitta da Oberstdorf nella corsa all’edizione 2021, è stata lanciata una candidatura per il 2023.
L’impianto è un’autentica terra di nessuno poiché a oggi sono saliti sul gradino più alto del podio ben 20 atleti. Fra di essi solo in quattro hanno bissato un successo. Si tratta dell’austriaco Heinz Kuttin (impostosi nel 1991 e nel 1992), del giapponese Masahiko Harada (oro iridato nel 1997 e poi vincitore nel 1998), del finlandese Janne Ahonen (che ha primeggiato due volte nel 2004) e dell’austriaco Thomas Morgenstern (doppio successo nel 2007).
Comprendendo Ahonen sono nove gli atleti in attività a essersi imposti almeno una volta su Large Hill. Oltre al finlandese vantano un’affermazione Noriaki Kasai (1999), Gregor Schlierenzauer (2008), Simon Ammann (2008), Daiki Ito (2012), Kamil Stoch (2013), Severin Freund (2015), Peter Prevc (2016) e Stefan Kraft (2017). Solamente gli ultimi sette però hanno vinto sul nuovo Granåsen, sui cui nessuno è ancora riuscito a ripetersi.
In tema di nazioni sul gradino più alto del podio hanno sventolato otto diverse bandiere. Comanda l’Austria con 7 successi. Seguono la Finlandia e il Giappone a 4. Viene poi la Norvegia padrona di casa a 3. Si attestano a 2 la Germania e la Polonia. Chiudono a 1 la Svizzera e la Slovenia.
A proposito di podi, sono quindici gli uomini in attività a vantare top-three in questa location. La graduatoria è comandata con 4 da Ahonen (2-1-1) e Kasai (1-1-2). A quota 3 troviamo Schlierenzauer (1-1-1). Sono a 2 Peter Prevc (1-1-0), Kraft (1-1-0), Ammann (1-0-1), Ito (1-0-1) Kofler (0-2-0) e Freitag (0-2-0). Chiudono a 1 Stoch, Freund (1-0-0); Ville Larinto, Andreas Stjernen (0-1-0); Tom Hilde e Andreas Wellinger (0-0-1).
Il record ufficiale del trampolino appartiene in coabitazione all’austriaco Michael Hayböck e al giapponese Noriaki Kasai, atterrati a 143 metri (3 oltre l’Hs). Tuttavia nel 2012 in occasione dei campionati nazionali norvegesi Anders Bardal ha raggiunto i 146 metri!
Infine non bisogna dimenticare come tra gli atleti in attività Ahonen abbia vinto l’unica gara di primo livello disputata nella storia sul Normal Hill di Trondheim, dove il finlandese conquistò l’oro iridato del 1997.
PROGRAMMA
Mercoledì 14 – Ore 17.30: Qualificazione
Giovedì 15 – Ore 17.00: Gara
CLICCA QUI PER LA START LIST DELLA QUALIFICAZIONE
Raw Air si sposta a Trondheim
Ti potrebbe interessare
Skiroll – Trofeo Penne Nere, sabato 21 settembre la nona edizione con partenza da Costa Volpino e arrivo a Sovere
Nella passata edizione trionfo di Pellegrino e Brocard
Combinata Nordica – Ai Mondiali di Trondheim, le donne avranno una gara in più: la mass start!
Arriva una bella notizia per la combinata nordica femminile. A Dubrovnik è stato infatti deciso che ai Mondiali di
Fondo – Marcialonga di Fiemme e Fassa vicina al record dei 250000 iscritti
Il 26 gennaio 2020 in Trentino la 47^ edizione e sesta tappa del challenge Visma Ski Classics che celebra il