Lisa Vittozzi, presenza fissa sul podio nella tappa di Coppa del Mondo disputata a Kontiolahti, si aggiudica il riconoscimento di “azzurra della settimana”.
La biathleta sappadina, dopo avere recitato un ruolo di spicco nei Giochi Olimpici di PyeongChang, ha proseguito la sua scalata nelle gerarchie internazionali sfiorando il successo nelle due gare individuali che si sono tenute in Finlandia. In entrambi i casi, ha affrontato l’ultimo poligono con la possibilità di ottenere la prima affermazione in Coppa del Mondo, ma, per via di un inopinato bersaglio mancato, si è dovuta “accontentare” di piazzamenti nelle prime tre posizioni.
Nell’occasione, sono arrivati i primi podi della carriera nella sprint e nella mass start, che si vanno aggiungere ai due terzi posti conquistati in passato nelle prove a inseguimento.
In sostanza, negli ultimi dodici mesi, l’emergente azzurra ha archiviato ben quattro podi individuali, che, nonostante i 23 anni compiuti da poco, la pongono già in quarta posizione nella graduatoria delle biathlete italiane più titolate di sempre.
Grazie al ruolino di marcia tenuto a Kontiolahti, è risalita in settima posizione nella classifica generale di Coppa del Mondo, fermo restando che, in virtù dello stato di forma del momento, esistono i presupposti per migliorare il piazzamento. A tal proposito, va rimarcato come in passato anche Dorothea Wierer (3 volte), Nathalie Santer (3 volte), Michela Ponza (1 volta) e Karin Oberhofer (1 volta) siano riuscite a chiudere la stagione nelle prime dieci posizioni, ma le sole Wierer e Santer siano state in grado di piazzarsi tra le migliori sette.
Lisa Vittozzi nei primi anni in Coppa del Mondo ha palesato un’importante “efficienza” al poligono abbinando una notevole velocità nel coprire i bersagli a percentuali di primo piano. Peraltro, nonostante il dato sia passato inosservato, è stata la biathleta che nella stagione passata ha concluso il maggiore numero di gare individuali senza commettere errori (7).
Il recente passo in avanti è stato però figlio di una crescita prestazionale sugli sci, che le ha consentito di colmare buona parte del gap con le migliori del lotto. In tal senso, la scelta di cambiare materiali a pochi mesi dall’inizio della stagione sta iniziando a pagare i dividendi e il feeling con i nuovi sci appare ormai evidente.
Nelle imminenti tappe di Oslo-Holmenkollen e Tjumen, l’obiettivo è rappresentato dalla conquista del primo successo in Coppa del Mondo, che, numeri alla mano, appare ormai alla portata.
C’è comunque ancora tanto tempo a disposizione per diventare la seconda italiana più giovane di sempre dopo Nathalie Santer (21 anni e 256) a imporsi nel circuito.
PERCENTUALI AL POLIGONO IN GARE INDIVIDUALI
262 su 300 = 87,33% – SPRINT (30 presenze)
394 su 440 = 89,54% – PURSUIT (22 presenze)
127 su 140 = 90,71% – MASS START (7 presenze)
110 su 140 = 78.58% – INDIVIDUAL (7 presenze)
TOTALE – 893 su 1020 = 87,55% in 66 gare individuali disputate
PODI DI BIATHLETE ITALIANE IN COPPA DEL MONDO
(eventi individuali)
21 (4|8|9) – WIERER Dorothea
15 (3|3|9) – SANTER Nathalie
07 (0|4|3) – PONZA Michela
04 (0|1|3) – VITTOZZI Lisa
02 (0|1|1) – OBERHOFER Karin
02 (0|0|2) – RUNGGALDIER Alexia
01 (0|1|0) – SANFILIPPO Federica
01 (0|0|1) – GONTIER Nicole
GARE INDIVIDUALI SENZA ERRORI DI BIATHLETE ITALIANE
(Coppa del Mondo/Campionati mondiali/Olimpiadi)
54 in 321 gare – PONZA Michela
15 in 161 gare – WIERER Dorothea
14 in 66 gare – VITTOZZI Lisa
10 in 61 gare – RUNGGALDIER Alexia
09 in 150 gare – HALLER Katja
08 in 143 gare – OBERHOFER Karin
07 in 25 gare – ERTL Barbara
04 in 67 gare – SANFILIPPO Federica
03 in 294 gare – SANTER Nathalie
02 in 59 gare – FIANDINO Roberta
01 in 06 gare – PILLER RONER Manuela
01 in 15 gare – PERATHONER Christa
01 in 17 gare – PETRIS Silvia
01 in 75 gare – GONTIER Nicole
01 in 126 gare – PALLHUBER Siegrid