Questo pomeriggio sull’Holmenkollbakken di Oslo è andata in scena una competizione oltremodo condizionata dal vento. Non sono così emersi i veri valori in campo, dal momento che colui che partiva come assoluto favorito, Kamil Stoch, ha infine chiuso solamente in 6^ piazza.
Il polacco, a dire il vero, è partito molto bene, dominando la prima serie grazie ad un salto superlativo da 138 metri. In quell’occasione si è addirittura rialzato nel finale senza riuscire ad appoggiare il telemark, perdendo punti nella componente stilistica ma rimanendo comunque davanti con un margine di 5.4 lunghezze sul rivale più vicino, l’austriaco Stafan Kraft.
Nella seconda manche è però avvenuto l’incredibile, in il più forte del lotto ha trovato condizioni estremamente complesse. Stoch ha eseguito al meglio, ma nella fase centrale di volo ha incontrato vento alle spalle che gli ha fatto perdere repentinamente quota, così è riuscito a portare a casa solamente 119m, precipitando in classifica fino a raggiungere la 6^ moneta.
Ha così potuto festeggiare Daniel Andre Tande, al 3° successo stagionale tra Coppa del Mondo e Mondiali di volo. Il norvegese, 8° a metà gara con un buon salto da 128m, è stato il migliore nel segmento di gara decisivo, atterrando a 132m con condizioni meteo favorevoli.
Miglior gara stagionale per l’Austria, che ha occupato gli altri due gradini del podio con Stefan Kraft 2° e Michael Hayböck 3°. Il salisburghese non è stato fortunato per il meteo trovato in ambedue i segmenti di gara, difendendosi però egregiamente raggiungendo le misure di 129.5m e 124.5m. Il ventisettenne dell’Oberösterreich invece è ha pescato il jolly in entrambe le serie, incontrando sempre un metro al secondo di vento frontale, che gli ha permesso di veleggiare fino a 133m e 130.5m.
Giù dal podio dunque anche colui che partiva come il controfavorito per la gara odierna, ovvero Robert Johansson. Lo scandinavo, alla luce dell’incredibile stato di forma e dei salti disputati questi giorni, era secondo al solo Stoch, ma si è dovuto accontentare della 4^ posizione, andando a toccare 127.5m e 129m. Ha così preceduto di pochi decimi il compagno di squadra Johann Andre Forfang, in rimonta con un ottimo salto da 134.5m, riuscendo a sfruttare al meglio le condizioni oltremodo favorevoli incontrate.
A sorpresa il miglior tedesco quest’oggi è stato Stephan Leyhe 7°, escluso dalla prova a squadre di ieri. il ventiseienne di Willingen ha trovato due salti competitivi sempre con vento estremamente favorevole, battendo il connazionale Richard Freitag 8°. Il sassone d’altro canto è riuscito a limitare i danni recuperando sette piazze nella seconda parte di gara, perdendo così pochi punti da Stoch nella generale.
La top ten è stata infine chiusa dall’ennesimo norvegese, Andreas Stjernen 9°, e dallo sloveno Jernej Damjan 10°. Subito dopo ha chiuso un sorprendente Philipp Aschenwald, che sta trovando buona condizione in questo finale di stagione.
Tra le vittime di Eolo quest’oggi troviamo Andreas Wellinger, 6° al giro di boa, ma poi precipitato fino alla 15^ posizione a causa di una deludente seconda prova da 117m, venendo battuto di pochi punti anche dai connazionali Andreas Wank e Karl Geiger. Se per questo risultato il ventiduenne di Ruhpolding è molto deluso, esulta invece colui che ha condiviso a pari merito la posizione, il canadese Mackenzie Boyd-Clowes, in grande crescita in quest’ultimo mese.
Seconda serie fatale per i sogni di gloria del francese Jonathan Learoyd e dello sloveno Tilen Bartol, che avevano chiuso la prima parte di gara in 7^ e 4^ posizione, avendo avvicinato il punto HS con condizioni meteo da favola. I due sono sprofondati in 25^ e 28^ piazza, trovando misure deboli con vento meno favorevole.
Il vento lotteria ha decretato anche numerosi esclusi eccellenti dalla seconda serie, tra i quali Markus Eisenbichler 32°, Junshiro Kobayashi 34°, Anders Fannemel 40°, Stefan Hula 42° e Peter Prevc 46°. Tra coloro che non hanno raccolto punti troviamo anche i due azzurri in gara, Alex Insam e Sebastian Colloredo, che hanno chiuso rispettivamente in 43^ e 49^ posizione.
In classifica generale Kamil Stoch ha allungato meno del previsto, portandosi comunque a 1003 punti contro gli 868 di Richard Freitag. Il polacco ha comunque un ampio vantaggio di 135 punti sul rivale a 5 gare dal termine della stagione, anche alla luce dello stato di forma incredibile. Con il successo odierno Tande (823) si è portato al 3° posto, scavalcando Wellinger (784).
Nonostante la prova odierna non si sia conclusa come auspicato, Kamil Stoch continua a guidare la classifica del Raw Air con 681.8 punti. Insegue il trio norvegese Johansson (675.3), Forfang (661.6) e Tande (650.4).
Il circuito si sposta ora a Lillehammer, dove già domani alle ore 17.30 andrà in scena la qualificazione alla gara di martedì.
OSLO – HS 134
1. TANDE Daniel Andre (NOR) 258.1
2. KRAFT Stefan (AUT) 256.7
3. HAYBÖCK Michael (AUT) 255.6
4. JOHANSSON Robert (NOR) 254.0
5. FORFANG Johann Andre (NOR) 253.6
6. STOCH Kamil (POL) 253.0
7. LEYHE Stephan (GER) 242.5
8. FREITAG Richard (GER) 241.0
9. STJERNEN Andreas (NOR) 240.6
10. DAMJAN Jernej (SLO) 234.4
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Sorpresa ad Oslo: Daniel Andre Tande vince una gara lotteria
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