È arrivato un fantastico successo per l’Italia nella staffetta mista di Kontiolahti, che ha consegnato agli azzurri anche la coppa di specialità delle staffette miste, un premio quindi a tutta la squadra. Così gli azzurri hanno commentato la vittoria. Andiamo in ordine inverso, partendo dall’ultimo frazionista e concludendo con il lancio.
Lukas Hofer
«Oggi sono riuscito a fare proprio una bella gara. Quando sono uscito dall’ultimo poligono mi sono detto che avrei dovuto portarla alla conclusione. Ho provato subito a chiudere il buco, per fare poi l’attacco decisivo sulla rampa finale. La vittoria nella classifica per nazioni delle staffette è per noi molto importante perché dimostra il grande valore di tutta la squadra sia al maschile sia al femminile. Con questa vittoria abbiamo chiuso un cerchio dopo anni di piazzamento e siamo tutti contenti. La mass start di domani? Questo risultato mi darà una spinta in più e affronterò la gara con la massima serenità senza pensare troppo al risultato ma solo a fare il mio lavoro. Poi vedremo alla fine come sarà andata».
Dominik Windisch
«È stato veramente bello perché questo trionfo è la cosa migliore per lo spirito di squadra. Personalmente penso di aver fatto una bellissima gara. Avevo lì davanti a me quel gruppetto e ho cercato inizialmente di tenerlo, poi all’ultimo giro ho dato tutto per regalare un piccolo vantaggio a Luki, almeno gli altri avrebbero dovuto spendere qualche energia in più per chiudere il buco. Per il resto mi sono semplicemente fidato di Lukas, ero convinto che avrebbe potuto portarla a casa visto che è in grandi condizioni fisiche e così ha fatto. La coppa di specialità? È il segno che stiamo lavorando bene come squadra. L’Italia c’è, siamo un’ottima squadra e mi auguro che questo possa aiutarci a far crescere il seguito del biathlon in Italia».
Lisa Vittozzi
«Ho fatto molta fatica nella mia frazione al tiro, tanto che mi sono anche presa un giro di penalità. Per fortuna ero abbastanza veloce sugli sci, così sono riuscita comunque a dare il cambio a Dominik nelle prime posizioni. Sono un po’ dispiaciuta per gli errori ma alla fine ho sparato velocemente e mi sono ben difesa. Quella di oggi è una grande vittoria per noi, soprattutto perché abbiamo portato a casa la coppa per nazioni».
Dorothea Wierer
«Non è stato facile perché ho utilizzato tutte le tre ricariche in entrambe le serie, mettendomi così ulteriormente sotto pressione. Alla fine, però, sono riuscita a perdere soltanto dieci secondi, motivo per cui sono contenta della mia prestazione sugli sci. La mass start di domani? Mi sento un po’ stanca ma sto già meglio rispetto a ieri. Speriamo di migliorare domani quando sarà fondamentale il tiro. Credo di essere al sessanta o settanta per cento. Dovrò combattere molto per difendere il terzo posto della generale, anche se sarà difficile».
