A due settimane dall’ultima fatica olimpica, la Coppa del Mondo di Biathlon riparte, per la sua terz’ultima tappa, da Kontiolahti con una Sprint maschile che potrebbe rilanciare le quotazioni di Johannes Thingnes Boe nella corsa alla sfera di cristallo alla luce dell’assenza del campione francese. Il ventiquattrenne di Stryn non riesce a cogliere a pieno l’occasione. Due errori nel poligono in piedi e un ritmo sugli sci non all’altezza delle grandi giornate, seppure gli permetta di essere solo dietro a Eberhard ma con distacchi marginali, lo tengono giù dal podio per un quarto posto che non è sufficiente a balzare in vetta alla classifica provvisoria della Coppa del Mondo.
A conquistare la vittoria, al rientro alle gare dopo l’esclusione voluta dal CIO per le Olimpiadi, è un motivato Anton Shipulin che batte le previsioni della vigilia con i bookmaker che gli assegnavano una quota da outsider, 33 a 1. Il russo è una sentenza al poligono e riesce a gestire un risicato vantaggio sul lettone Rastorgujevs, 10/10 anche per lui, che per i 5.8 secondi che lo separano alla fine dalla prima vittoria in carriera dovrebbe prendersela con la sua sbadataggine che alla ripartenza dal poligono gli fa goffamente perdere gli occhiali con sosta per recuperarli. E’ ancora la precisione al tiro a premiare il francese Quentin Fillon Maillet che, più lento dei diretti concorrenti, riesce a difendere 6 secondi di vantaggio su Boe nell’ultimo giro per chiudere con 1.7 di margine all’arrivo, facendo un favore al connazionale Martin Fourcade.
Il campione olimpico della specialità Arnd Peiffer paga un giro di penalità al poligono in piedi e conclude la fatica in quinta posizione a 27.4 da Shipulin precedendo il francese Simon Desthieux (1+0) di soli tre decimi e di una manciata di secondi i connazionali Eric Lesser (0+1) e Simon Schempp (1+1). L’Italia riesce a piazzare due biathleti nei primi dieci con Lukas Hofer e Dominik Windisch. Entrambi penalizzati da un errore al poligono in piedi chiudono con tre secondi di differenza due gare diverse: regolare nel suo andamento quella di Windisch, con un grande ultimo giro Lukas Hofer che recupera dal diciassettesimo posto all’uscita dell’ultima sessione alla nona posizione finale.
Un discorso a parte merita la gara di Ole Einar Bjoerndalen chiamato in extremis dalla federazione norvegese per i problemi fisici di Svendsen: il quarantaquattrenne di Drammen non sbaglia al poligono e ottiene con la dodicesima posizione di gran lunga il miglior risultato della stagione nella stessa località dove 12 mesi fa con l’ottavo posto nella Sprint ha messo in archivio l’ultima top ten della carriera prendendosi anche la soddisfazione di battere Lars Helge Birkeland (10/10 anche per lui) che gli è stato preferito nelle convocazioni per le Olimpiadi.
E’ buona anche la prova del terzo italiano in gara, Thomas Bormolini (0+1) che chiude in ventinovesima posizione a 1.17.2 da Shipulin.
Nella classifica generale di Coppa del Mondo, l’assente Martin Fourcade mantiene il pettorale giallo con 834 punti e lo 0 di oggi come uno dei due scarti a fine stagione (al momento il secondo scarto sarebbe un terzo posto a testimonianza di una stagione incredibile). Il francese precede Johannes Boe che è a quota 823 punti (un undicesimo e un tredicesimo posto per 58 punti i suoi due peggior risultati). Grazie alla vittoria di oggi, Anton Shipulin scavalca Jakov Fak a si issa in terza posizione con 520 punti. Lukas Hofer, primo azzurro in classifica, è ottavo con 409 punti.
SPRINT MASCHILE – KONTIOLAHTI
1. SHIPULIN Anton (RUS) [0+0] in 23.51.6
2. RASTORGUJEVS Andrejs (LAT) [0+0] a 5.8
3. FILLON MAILLET Quentin (FRA) [0+0] a 17.3
4. BOE Johannes T. (NOR) [0+2] a 19.0
5. PEIFFER Arnd (GER) [0+1] a 27.4
6. DESTHIEUX Simon (FRA) [1+0] a 28.3
7. LESSER Eric (GER) [0+1] a 30.6
8. SCHEMPP Simon (GER) [1+1] a 32.0
9. HOFER Lukas (ITA) [0+1] a 35.2
10. WINDISCH Dominik (ITA) [0+1] a 38.3
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