Tra sabato e domenica scorsi si sono tenute delle competizioni di terzo livello del salto con gli sci in quel di Villach, cittadina austriaca prossima al confine con il Friuli che è il centro di riferimento della Carinzia (e non solo) per la pratica degli sport riguardanti il trampolino.
Le prove in gonnella sono state arricchite dalla qualità portata in dote dalle slovene che solitamente frequentano la Coppa del Mondo: quindi, manco a dirlo, si è assistito ad una vera e propria prova di forza di Nika Kriznar ed Ema Klinec che d’altronde sono state già protagoniste di ottime prove nei Giochi Olimpici di PyeongChang e precedentemente nei Mondiali Juniores di Kandersteg.
Nella competizione di sabato il divario tra le due giovani slovene è stato tutto sommato risicato, con Kriznar che ha agguantato la vittoria grazie a due salti rispettivamente da 91.5 ed 88.5 metri, mentre Klinec si è dovuta accontentare della piazza d’onore staccata di 6.5 punti. Terzo gradino del podio, ma mai in lotta per il successo, per la più navigata Spela Rogelj, che ha preceduto di poco un duo austriaco formato da Eva Pinkelnig e Lisa Eder che si è classificato al quarto posto ad ex-aequo.
Il giorno successivo, invece, il dominio della prossima diciottenne di Ziri è stato più netto, avendo vinto nuovamente entrambe le serie di gara con delle prestazioni da 96 e 97.5 metri, entrambe con basse valutazioni stilistiche, che le hanno dato un vantaggio di 12.5 lunghezze su Klinec. In quest’occasione il podio è stato completato dalla teutonica Luisa Goerlich (12^ al sabato), mentre la quarta piazza è stata appannaggio ancora una volta di Pinkelnig.
In generale le slovene non più in età Juniores non hanno espresso la linea migliore, essendosi fatte battere da atlete che solitamente in Coppa del Mondo sono nettamente inferiori a loro: Ursa Bogataj ha terminato le proprie fatiche rispettivamente il 6^ ed 8^ posizione, Maja Vtic ha preso parte soltanto a gara uno chiudendola in 7^ piazza ed infine Rogelj si è classificata 13^ nella prova di domenica dopo il podio del giorno precedente.
Per l’Italia ha preso parte a queste competizioni la sola Alice Puntel che di fatto ha come uno dei centri di allenamento proprio questa località limitrofa a Tarvisio: la friulana ha ottenuto i primi punti della carriera in FIS Cup avendo ottenuto un 30° posto in gara uno ed un 26° nella giornata successiva, dunque è diventata eleggibile per le gare di secondo livello, ovvero della Continental Cup.
FC VILLACH I – HS 98
1. KRIZNAR Nika (SLO) 219.5
2. KLINEC Ema (SLO) 213.0
3. ROGELJ Spela (SLO) 186.5
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FC VILLACH II – HS 98
1. KRIZNAR Nika (SLO) 245.5
2. KLINEC Ema (SLO) 233.0
3. GOERLICH Luisa (GER) 202.5
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Se al femminile c’è stato un dominio in tutto e per tutto sloveno, al maschile i padroni di casa hanno occupato tutte le posizioni di vertice, o quasi. Infatti l’unico piazzamento sul podio nei due giorni che gli austriaci hanno mancato è stata la vittoria in gara uno che manco a dirlo è andata ad uno sloveno, ovvero Andraz Pograjc.
Il ventiseienne di Kisovec ha costruito il proprio successo nella prima serie, quando è atterrato a 99.5 metri (1.5 oltre l’HS) con telemark. Nel momento decisivo, invece, Pograjc ha amministrato il discreto bottino accumulato in precedenza per difendersi dal ritorno di Markus Schiffner e relegarlo alla piazza d’onore. Per l’atleta dell’Oberoesterreich è stata un’occasione importante per mettersi alle spalle i giovani in rampa di lancio, a cui Heinz Kuttin ha promesso più spazio nel massimo circuito nel mese di marzo vista la debacle olimpica. Uno dei pretendenti è sicuramente Jan Hoerl che ha cominciato a far parlare di sé in occasione dei Mondiali Junior del mese scorso e sabato ha chiuso sul terzo gradino del podio.
I saltatori Rot-Weiß-Rot che hanno occupato il podio in gara due sono stati però tutt’altri, indice che le gerarchie in squadra sono tutt’altro che definite: a portare a casa la vittoria è stato il tirolese Elias Tollinger (classificatosi 8° sabato) che ha avuto un leitmotiv di gara sulla falsariga di quello di Pograjc del giorno precedente. Alla piazza d’onore si è classificato Thomas Lackner (5° 24 ore prima) che ha preceduto il tedesco Fabian Seidl (ad ex aequo in gara uno con Tollinger) e Mika Schwann (7° il giorno precedente) terzi a pari merito: il carinziano è stato protagonista di una grande rimonta nella seconda serie, poiché a metà competizione era soltanto 17°.
Come nelle prove femminili, anche in queste è stato presente un unico azzurro: Gabriele Zambelli. Gara dopo gara il ragazzo tesserato per il GS Monte Giner sta mettendo in mostra buoni progressi, infatti, dopo i discreti piazzamenti della scorsa settimana in OPA Alpen Cup a Kranj, nella gara di domenica ha raccolto il primo punticino della carriera in FIS Cup e chissà che a questo punto non gli venga data l’opportunità di gareggiare in Continental Cup visti i risultati che stentano ad arrivare con le seconde linee del movimento italiano.
FC VILLACH I – HS 98
1. POGRAJC Andraz (SLO) 258.0
2. SCHIFFNER Markus (AUT) 254.0
3. HOERL Jan (AUT) 253.0
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FC VILLACH II – HS 98
1. TOLLINGER Elias (AUT) 252.5
2. LACKNER Thomas (AUT) 250.0
3. SCHWANN Mika (AUT) 242.0
3. SEIDL Fabian (GER) 242.0
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Tanta Slovenia ed Austria nella FIS Cup di Villach, primi punti in carriera per Zambelli e Puntel
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