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Olimpiadi , Sci di fondo

PYEONGCHANG 2018 – Presentazione e analisi quartetti Staffetta 4×10 Km Maschile

Il programma dello Sci di Fondo a Pyeongchang 2018 prevede le gare a squadre. La seconda Staffetta sarà la 4×10 Km maschile.
STAFFETTA 4×10 KM MASCHILE – LA GARA
Quella che durante la stagione di Coppa del Mondo è probabilmente la gara più inutile e bistrattata, nei main event assume invece un valore estremamente significativo. La Staffetta maschile si disputa su quattro frazioni da 10 Km, le prime due a tecnica classica, le ultime due a tecnica libera. Essendo una gara con partenza in linea, la medaglia d’oro andrà alla nazione il cui ultimo frazionista taglierà per primo il traguardo.
STAFFETTA 4×10 KM MASCHILE ALLE OLIMPIADI
Quella di Pyeongchang sarà la ventesima edizione della Staffetta maschile. La prima si disputò con a Garmisch-Partenkirchen nel 1936, e da quel giorno è sempre rimasta nel programma olimpico, con l’unica modifica dovuta alla diversificazione delle tecniche fra le prime e le ultime due frazioni in vigore da Albertville 1992.
La nazione più vincente nella storia della Staffetta maschile alle Olimpiadi è la Svezia, che si è aggiudicata per 6 volte la medaglia d’oro, fra le quali quelle delle ultime due edizioni di Vancouver e Sochi. Seguono Norvegia e Finlandia a quota 4 ori e Unione Sovietica a 3.
L’unica altra nazione capace di conquistare un titolo olimpico nella Staffetta maschile è l’Italia. Indimenticabili le imprese compiute a Lillehammer 1994 da Maurilio De Zolt, Marco Albarello, Giorgio Vanzetta e Silvio Fauner, la cui volata zittì i 100.000 norvegesi accorsi per festeggiare un oro sicuro, e a Torino 2006 da Fulvio Valbusa, Giorgio Di Centa, Pietro Piller Cottrer e Christian Zorzi.
Vantano medaglie di metalli meno pregiati anche Germania, Cecoslovacchia, Repubblica Ceca, Svizzera, Russia e Francia.
Questo l’albo d’oro completo della Staffetta maschile.

EDITION

GOLD

NAT

SILVER

NAT

BRONZE

NAT

1936 Garmisch-Partenkirchen

FINLAND

FIN

NORWAY

NOR

SWEDEN

SWE

1948 St.Mortiz

SWEDEN

SWE

FINLAND

FIN

NORWAY

NOR

1952 Oslo

FINLAND

FIN

NORWAY

NOR

SWEDEN

SWE

1956 Cortina

SOVIET UNION

URS

FINLAND

FIN

SWEDEN

SWE

1960 Squaw Valley

FINLAND

FIN

NORWAY

NOR

SOVIET UNION

URS

1964 Innsbruck

SWEDEN

SWE

FINLAND

FIN

SOVIET UNION

URS

1968 Grenoble

NORWAY

NOR

SWEDEN

SWE

FINLAND

FIN

1972 Sapporo

SOVIET UNION

URS

NORWAY

NOR

SWITZERLAND

SUI

1976 Innsbruck

FINLAND

FIN

NORWAY

NOR

SOVIET UNION

URS

1980 Lake Placid

SOVIET UNION

URS

NORWAY

NOR

FINLAND

FIN

1984 Sarajevo

SWEDEN

SWE

SOVIET UNION

URS

FINLAND

FIN

1988 Calgary

SWEDEN

SWE

SOVIET UNION

URS

CZECHOSLOVAKIA

TCH

1992 Albertville

NORWAY

NOR

ITALY

ITA

FINLAND

FIN

1994 Lillehammer

ITALY

ITA

NORWAY

NOR

FINLAND

FIN

1998 Nagano

NORWAY

NOR

ITALY

ITA

FINLAND

FIN

2002 Salt Lake City

NORWAY

NOR

ITALY

ITA

GERMANY

GER

2006 Turin

ITALY

ITA

GERMANY

GER

SWEDEN

SWE

2010 Vancouver

SWEDEN

SWE

NORWAY

NOR

CZECH REPUBLIC

CZE

2014 Sochi

SWEDEN

SWE

RUSSIA

RUS

FRANCE

FRA

STAFFETTA 4×10 KM MASCHILE PYEONGCHANG 2018 – L’ANALISI DEI QUARTETTI
Ricordando che nella stagione in corso non si sono disputate Staffette, analizziamo i quartetti che si giocheranno le medaglie.
La nazione da battere è ovviamente la Norvegia. Il quartetto composto da Didrik Tønseth, Martin Johnsrud Sundby, Simen Hegstad Krüger e Johannes Høsflot Klæbo sulla carta non ha rivali, tanto da permettersi di tenere a riposo, fra gli altri, Hans Christer Holund, bronzo nello skiathlon.
Le rivali più credibili sembrano essere la Svezia campione uscente e la Russia. Gli scandinavi hanno in Jens Burman al lancio l’anello debole: se il giovane classe 1994 riuscirà a tenere le code degli avversari più quotati, Daniel Rickardsson, Marcus Hellner e Calle Halfvarsson possono agguantare una medaglia. Equilibrato il quartetto degli “Atleti indipendenti russi”, ai quali manca solo un po’ di esperienza per poter competere alla pari con la Norvegia: i nomi sono quelli di Andrey Larkov, Alexander Bolshunov, Alexey Chervotkin e Denis Spitsov.
Un gradino sotto tutte le altre squadre. La più solida e pronta ad approfittare della debacle di una delle prime tre è la Francia, che come di consueto, schiera Jean Marc Gaillard e Maurice Manificat nelle frazioni a tecnica classica, per chiudere con Clement Parisse e Adrien Backscheider. Non impossibile per i transalpini ripetere la medaglia di Sochi.
A tutte le altre mancano uno o più frazionisti in grado di tenere il passo degli avversari diretti. Può rivelarsi una sorpresa la Svizzera, forte della presenza di Dario Cologna in seconda frazione, che avrà in Jonas Baumann, Toni Livers e Roman Furger tre compagni più che dignitosi. Alla Finlandia (Ristomatti Hakola, Iivo Niskanen, Matti Heikkinen e Lari Lehtonen) manca l’ultimo uomo, mentre il Kazakistan, pur non avendo alcuna ambizione, può giocare un ruolo chiave in quanto Alexey Poltoranin cercherà di fare subito selezione in prima frazione.
L’Italia si presenta al via con Maicol Rastelli, Francesco De Fabiani, Giandomenico Salvadori e Federico Pellegrino. A parte il 27enne fresco vincitore dell’argento nella sprint, gli altri non hanno mostrato sinora una condizione tale da poter ambire alle posizioni che contano, tuttavia se davanti dovesse venire a mancare qualche nazione, sarà importante per gli altri tre cercare di portare il valdostano nel gruppo che presumibilmente si giocherà il podio.
Questa la start list completa.

BIB

NATION

NAME

YOB

1

NORWAY

TOENSETH Didrik

1991

SUNDBY Martin Johnsrud

1984

KRUEGER Simen Hegstad

1993

KLAEBO Johannes Hoesflot

1996

2

RUSSIAN FEDERATION

LARKOV Andrey

1989

BOLSHUNOV Alexander

1996

CHERVOTKIN Alexey

1995

SPITSOV Denis

1996

3

SWEDEN

BURMAN Jens

1994

RICKARDSSON Daniel

1982

HELLNER Marcus

1985

HALFVARSSON Calle

1989

4

SWITZERLAND

BAUMANN Jonas

1990

COLOGNA Dario

1986

LIVERS Toni

1983

FURGER Roman

1990

5

FINLAND

HAKOLA Ristomatti

1991

NISKANEN Iivo

1992

HEIKKINEN Matti

1983

LEHTONEN Lari

1987

6

GERMANY

KATZ Andreas

1988

BING Thomas

1990

BOEGL Lucas

1990

DOBLER Jonas

1991

7

FRANCE

GAILLARD Jean Marc

1980

MANIFICAT Maurice

1986

PARISSE Clement

1993

BACKSCHEIDER Adrien

1992

8

ITALY

RASTELLI Maicol

1991

 

 

De FABIANI Francesco

1993

 

 

SALVADORI Giandomenico

1992

 

 

PELLEGRINO Federico

1990

9

KAZAKHSTAN

POLTORANIN Alexey

1987

VELICHKO Yevgeniy

1987

PUKHKALO Vitaliy

1992

VOLOTKA Denis

1985

10

UNITED STATES OF AMERICA

NEWELL Andrew

1983

HANNEMAN Reese

1989

PATTERSON Scott

1992

HOFFMAN Noah

1989

11

CZECH REPUBLIC

RAZYM Ales

1986

JAKS Martin

1986

KNOP Petr

1994

NOVAK Michal

1996

12

CANADA

VALJAS Len

1988

KILLICK Graeme

1989

KENNEDY Russell

1991

JOHNSGAARD Knute

1992

13

ESTONIA

VEERPALU Andreas

1994

KARP Algo

1985

TAMMJARV Karel

1989

RANKEL Raido

1990

14

AUSTRIA

BALDAUF Dominik

1992

HAUKE Max

1992

TRITSCHER Bernhard

1988

STADLOBER Luis

1991

STAFFETTA 4×10 KM MASCHILE PYEONGCHANG 2018 – ORARI
La Staffetta 4×10 Km maschile si disputerà domenica 18 febbraio con partenza alle ore 15:15 locali, le 7:15 italiane.

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