Sabato 10 febbraio è andato in scena un pomeriggio ricco di gare e di soddisfazioni per lo Sci Club Saint Barthélemy, organizzatore del Campionato Regionale TL mass start – Coppa Hector e Carlo Trossello dedicato alle categorie Baby Sprint, Baby, Ragazzi, Allievi, Aspiranti e Juniores, con una partecipazione complessiva di circa 250 atleti che hanno animato i campi di gara assieme ad una folta cornice di pubblico (+ di 1000 persone) durante una splendida e soleggiata giornata invernale.
In 167 granfondisti, di cui 28 nella gara in rosa, hanno preso parte invece domenica mattina 11 febbraio alla prima edizione del Gran Tor, competizione individuale in tecnica classica di 30 km con giro di boa ai 2010 metri del rifugio Magià. La nuova granfondo è stata fortemente voluta ed organizzata dal locale comitato organizzatore composto da 11 sportivi ed amici del compaesano Chicco Pellegrino, neo argento olimpico e campione del mondo sprint 2017. Con nuove idee ed ottime capacità hanno dimostrato di essere all’altezza di organizzare una manifestazione che ha già riscosso notevole successo e pare destinata ad un grande futuro.
Fuoco alle polveri alle ore 10, non prima di aver ricevuto un saluto ed un in bocca al lupo in diretta telefonica proprio dal beniamino di casa Pellegrino, in collegamento dal villaggio olimpico di PyeongChang.
La vittoria al maschile è andata a Wladimir Cuaz (S.C. Gran San Bernardo), al traguardo in 1h 29’09”.
“Sono contento di aver vinto la mia prima gara di sci nordico a Saint Barthélemy – ha detto –. Il movimento delle granfondo in Valle d’Aosta ha bisogno di nuove gare e questa prima edizione è stata organizzata molto bene, inoltre piste così se ne vedono poche in giro!". A seguire, attardato di 2’29”, il cuneese di Chiusa Pesio Christian Lorenzi (1h 31’38”): “Bella gara con caratteristiche uniche: percorso in quota fra 1900 e 2000 metri immerso in una natura splendida che per tutti i 30 km non passa mai nello stesso posto. In italia e anche all’estero gare simili compiono come minimo 2 giri di un circuito". A completare il podio un altro valdostano, attardato di 3’29” dal vincitore, Guido Quattrone (S.C. Fallère, 1h 32’32”). Quarto posto al sanremese del Ski Nordico Torino, Roberto Fraboni (1h 34’11”) e quinto André Turcotti (S.C. Gran San Bernardo, 1h 34’17”). Seguono il sempreverde enfant du pays Italo Arlian (Sc St-Barthélemy), il bergamasco Carlo Bettinaglio, André Fragno (Pol. Pollein), Manuel Tovagliari (C.S. Esercito) e Joel Gonthier (S.C. Drink) a completare la top ten.
Al femminile, 18.a assoluta, la comasca dello Ski Nordico Torino Chiara Caminada (1h 42’28”), già vincitrice alla Marcia Granparadiso di domenica scorsa 4 febbraio. “Sto vivendo un sogno – ha detto- la mia condizione quest’anno è al top e mi sto godendo gli ottimi risultati, complimenti all’organizzazione per questa nuova gara". Sul secondo gradino del podio la valdostana Dominique Vallet (1h 58’02”) con terza Annie Coquillard (S.C. Fallère, 2h 02’33”). Quarto posto per l’ottima neo maestra di sci di Nus Flavina Toma, allenatrice dei ragazzi dello sci club Saint-Barthélemy accorsi a bordo pista per farle tifo (2h 03’37”). Quinta Federica Teppex (S.C. Drink, 2h 06’17”), seguono Valeria Poli, Micol Murachelli, Ambra Corolla, Flavia Bonino e Francesca Canepa.
Va dunque in archivio una 2 giorni che segna l’esordio di una manifestazione che è piaciuta a tutti i numerosi partecipanti. Il comitato organizzatore, capeggiato da Fabrizio Lombard e Thierry Baravex, è lieto di aver ospitato tutti gli atleti piccoli e grandi sulla pista che negli anni è stata pensata e realizzata per affascinare il pubblico che oramai aumenta di anno in anno e ringrazia tutti gli sponsor e gli 80 volontari, dando appuntamento a tutti per la seconda edizione del Gran Tor 30 km classic nel 2019.
Lo Sci Club Saint Barthélemy festeggia il successo della prima edizione del Grand Tor 30km classic
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