Nella 10km in tecnica libera femminile delle Olimpiadi di PyeongChang, dominata dalla norvegese Haga, è stata Elisa Brocard la migliore delle azzurre, con il 29° posto a 2’34” dalla vincitrice, mentre Ilaria Debertolis ha tagliato il traguardo con il 31° tempo, Sara Pellegrini con il 38° e Lucia Scardoni è giunta 39ª.
Al termine della gara le quattro azzurre hanno parlato ai microfoni di Eurosport, intervistate da Gabriella Paruzzi. Ecco cosa hanno affermato.
Sara Pellegrini: «Il percorso era molto bello, per fortuna questa volta il meteo è stato dalla nostra parte perché le temperature sono salite ed era presente meno vento rispetto ai giorni precedenti. Avevamo dei materiali buoni, una cosa che mi ha aiutato tantissimo perché su una pista dura come questa la fatica sulle gambe si fa sentire subito dalle prime salite ma con degli sci buoni si tiene duro fino alla fine. Ottimo, quindi, il lavoro degli skiman».
Elisa Brocard: «Anche oggi mi aspettavo qualcosa in più. Per fortuna non c’era vento e la pista era bellissima. Io, però, nel corso del secondo giro ho sentito molta stanchezza nelle gambe gambe. Peccato, perché nel primo giro mi sembrava quasi di non fare fatica ma qui la pista è dura e si paga molto verso la fine. Ho dato tutto quello che avevo ma mi aspettavo meglio».
Lucia Scardoni: «In tribuna c’era anche mio papà a vedermi, come anche nella sprint. Mi ha fatto piacere perché è sempre bello avere qualche familiare o persone che ti vogliono bene e vengono a farti il tifo. La staffetta? Ancora non sappiamo nulla, sicuramente se la farò credo di essere presente in classico».
Ilaria Debertolis: «Quando ho visto l’ordine di partenza ho pensato di essere fortunata, perché partivo prima di Heidi Weng. Mi dispiace aver avuto questi problemi fisici dai quali non sono mai riuscita a riprendermi del tutto. Sono qui perché ci ho creduto fino alla fine ma anche oggi non sono stata bene. Io ce l’ho messa tutta come sempre, ho provato anche a stare attaccata il più possibile alla Weng e per un po’ ci sono riuscita, poi ho dovuto cedere e mi sono staccata perché avevo molto male alle gambe anche in discesa. Solo nel finale sono riuscita un po’ a riprendermi. Mi dispiace perché è un’altra gara sottotono e sono convinta che se solo avessi avuto la giusta condizione avrei fatto una bellissima prova. Guardo avanti, cercherò di fare benissimo nelle prossime gare. Lo scorso anno è stata tutta un’altra musica per me ma quest’anno è stata durissima fin qui. Spero comunque che venga fuori qualcosa di buono nel finale di stagione».