La tappa di Ibu Cup della Val Martello si è aperta con la sprint femminile, competizione per la verità dal campo partenti piuttosto depauperato anche per la media del circuito cadetto.
La vittoria è andata alla russa Victoria Slivko, indiscutibilmente l’atleta più forte di giornata. La ventitreenne di scuola Omsk ha infatti tenuto un buon passo sugli sci ed è stata l’unica fra le donne più competitive nella componente fondo a risultare impeccabile al poligono, raccogliendo così un netto successo.
Piazza d’onore per un’altra russa, Anastasia Zagoruiko. La ventinovenne di scuola Tjumen, gravata da due penalità, ha brillato in particolar modo nella tornata finale, dove è virtualmente riuscita a recuperare ben sei posizioni rispetto a quella occupata all’uscita dal poligono.
Terza posizione per la francese Enora Latuilliere, autrice di una prova sulla falsariga di quella di Zagoruiko. Alfine la venticinquenne transalpina ha pagato in particolar modo il troppo tempo passato al poligono rispetto alle avversarie dirette.
L’azzurra Karin Oberhofer ha concluso ai piedi del podio. La trentaduenne altoatesina ha mancato un bersaglio, ma ha sofferto nel fondo e ha dovuto accontentarsi della quarta moneta a mezzo minuto dalla vincitrice e poco più di 7” da Latuilliere.
Chi può mangiarsi mani, polsi e avambracci è Daria Virolaynen. La ventinovenne moscovita è stata semplicemente ingiocabile nel fondo, ma ha perso un’eternità di tempo al poligono, dove peraltro ha mancato 3 bersagli a terra. Risultato: settima nonostante abbia tenuto un ritmo nettamente superiore a chiunque altra.
Giornata non certo memorabile per Chloe Chevalier. La francese, mattatrice degli Europei della Val Ridanna, ha mancato due bersagli e non ha neanche trovato un gran passo sugli sci, concludendo in un’anonima undicesima piazza.
Si è ben difesa l’altra azzurra in gara. Ginevra Rocchia si è classificata ventiquattresima con un errore.
IBU CUP VAL MARTELLO – SPRINT FEMMINILE
1. SLIVKO Victoria [RUS] (0+0) 25’14”9
2. ZAGORUIKO Anastasia [RUS] (1+1) a 20”0
3. LATUILLIERE Enora [FRA] (0+2) a 23”1
4. OBERHOFER Karin [ITA] (0+1) a 30”4
5 .MIRONOVA Svetlana [RUS] (1+2) a 33”9
6. CHARVATOVA Lucie [CZE] (0+1) a 35”8
7. VIROLAYNEN Daria [RUS] (3+0) a 42”9
8. HORCHLER Nadine [GER] (0+1) a 43”2
9. HETTICH Janina [GER] (0+1) a 52”4
10. NICOLAISEN Kaia Wøien [NOR] (1+0) a 59”1
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In campo maschile, si è assistito a un monologo di Alexander Loginov, argento nella Sprint e Oro nell’Inseguimento dei recenti Campionati Europei di Val Ridanna, che mette tra sè e gli avversari più di un minuto di vantaggio ipotecando anche la Pursuit di domani. Il ventiseienne russo non ha rivali sugli sci e si dimostra infallibile al poligono occupando la prima posizione di ogni passaggio intermedio dalla partenza all’arrivo.
Nella decisamente più emozionante corsa per le piazze d’onore, con 5 biathleti nello spazio di 15 secondi, ha la meglio il norvegese Fredrik Gjesbakk che, come Simon Fourcade, paga una penalità nel poligono a terra e fa corsa parallela con il francese fino all’ultimo giro nel quale riesce a precederlo per poco meno di tre secondi chiudendo a 1.12.9 da Loginov.
Alexey Volkov, quarto, conferma le sue caratteristiche: inappuntabile al tiro, il russo non ha il ritmo dei migliori sugli sci e paga questo suo limite nell’ultimo giro quando passa dal secondo posto provvisorio alla posizione fuori dal podio. Precede di soli tre secondi il connazionale Dmitry Malyshko che sconta un giro di penalità per poligono.
Si conferma in ottima condizione, dopo la vittoria nell’Individuale degli Europei, il ventunenne austriaco Felix Leitner che chiude in sesta posizione dopo che un errore in piedi lo fa scendere dal podio virtuale.
E’ buona la prova del migliore degli italiani, il cuneese Pietro Dutto che ottiene la decima posizione grazie a un ottimo ritmo sugli sci nonostante un errore per poligono. E’ ventottesimo Rudy Zini (2+1) che chiude a 2.32.8 da Loginov; quarantaquattresimo Saverio Zini (2+2), sessantaseiesimo Paolo Rodigari (0+2) a 4.20.9.
IBU CUP VAL MARTELLO – SPRINT MASCHILE
1. LOGINOV Alexander [RUS] (0+0) in 25’31"2
2. GJESBAKK Fredrik [NOR] (1+0) a 1’12"8
3. FOURCADE Simon [FRA] (1+0) a 1’20"2
4. VOLKOV Alexey [RUS] (0+0) a 1’21"5
5. MALYSHKO Dmitry [RUS] (1+1) a 1’24"9
6. LEITNER Felix [AUT] (0+1) a 1’26"1
7. TKALENKO Ruslan [UKR] (1+0) a 1’46"4
8. BEATRIX Jean Guillaume [FRA] (0+1) a 1’49"8
9. KRUPCIK Tomas [CZE] (0+2) a 1’50"2
10. DUTTO Pietro [ITA] (1+1) a 1’50"9
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