È riuscito a centrare la qualificazione all’inseguimento, sfiorando anche la zona punti. È stata una prestazione positiva per Giuseppe Montello, reduce da un inizio di stagione piuttosto difficile, a causa di diversi problemi fisici che l’hanno molto debilitato.
L’azzurro ha parlato al termine della gara. «Stavo facendo una serie finale piuttosto controllata – ha affermato l’atleta friulano – poi ho commesso un errore stupido che mi è costato 25 secondi e la zona punti. Sono comunque contento perché venivo da Ruhpolding, dove avevo avuto brutte sensazioni al tiro. Qui, invece, sin dai primi allenamenti ho trovato subito il giusto feeling con il poligono. Pensavo però di stare meglio sugli sci, perché martedì avevo fatto alcuni lavori di intensità insieme ai tecnici che mi avevano dato delle buone sensazioni. Oggi, invece, non sono molto soddisfatto per come è andata nel fondo ma sono sicuro che la strada imboccata sia quella giusta. Ci tengo a ringraziare lo staff tecnico che mi è stato molto vicino».
L’atleta friulano sta rincorrendo un posto alle prossime Olimpiadi e il risultato di oggi potrebbe essere un bel passo avanti per lui: «In tutta onestà non ho vissuto questa gara come uno spareggio olimpico con Thierry (Chenal, ndr) – ha ammesso Montello – altrimenti mi sarei anche messo addosso una pressione maggiore. Domani sarà una gara importante per me, perché in questo momento ho un grande bisogno di gareggiare. Per fortuna sarà una gara sull’uomo, saremo in tanti sulla pista e avrò la possibilità di avere un confronto diretto con gli altri atleti, utile a capire cosa mi manca rispetto agli altri. Non sono ancora al cento per cento, ma sono convinto che le cose miglioreranno ancora».