È stata una giornata molto positiva per Francesco De Fabiani, giunto terzo al traguardo nella 15km skating con partenza mass start di Oberstdorf. Per il valdostano del CS Esercito è il primo podio in Coppa del Mondo a quasi due anni dal secondo posto ottenuto sempre in una 15km in skating a Falun il 14 febbraio 2016.
«Sono contento, ci voleva finalmente. È un risultato che cercavo da un anno e mezzo – ha affermato il valdostano, contattato da Fondoitalia – in particolare sono felice di essere riuscito a sfruttare l’occasione, perché oggi stavo bene, avevo delle ottime sensazioni e le gambe giravano molto bene. Per questo motivo, quando sono caduto a metà gara, ritrovandomi attorno alla quarantesima posizione, mi sono arrabbiato con me stesso, perché sapevo di star bene e avere l’opportunità di ottenere un buon risultato. Per fortuna sono riuscito a recuperare, anche grazie agli sci, che erano molto veloci, per merito dell’ottimo lavoro fatto dai nostri skiman. Quando sono caduto mancavano tre giri, così ho avuto tempo per recuperare, anche se all’inizio dell’ultimo giro credevo di essere troppo indietro per giocarmi il podio. Invece, proprio nel piano, ho sorpassato molti atleti perché volevo arrivare a inizio salita con primi, altrimenti sarebbe stato troppo tardi per pensare al podio. Ne ho passati due appena prima della salita e mi sono ritrovato già al terzo posto. Questo ha fatto la differenza, anche perché ci sono stati alcuni contatti tra gli inseguitori, così si è aperto un buco che ci ha permesso di arrivare da soli al traguardo».
De Fabiani ha poi descritto le condizioni un po’ particolari in cui si è gareggiato oggi: «È stata una gara un po’ strana, diversa dal solito, sembrava quasi una prova di skiroll, molto simile al Blinkfestivalen, che si corre in piano. Solo che in quel caso si parte in trenta (ride, ndr), su un asfalto perfetto e con gli skiroll, certamente più corti rispetto agli sci. Qui la pista non era perfetta, pioveva e in alcuni punti la neve era più veloce rispetto ad altri. Non era facile sciare, è stata una gara molto concitata, tanto che sono caduto due volte, mentre altri hanno rotto i bastoni. Il vento di ieri, poi, ha costretto gli organizzatori a tagliare il circuito, estromettendo il tratto che comprendeva due salite, così abbiamo gareggiato praticamente soltanto in piano e non si faceva la differenza, in quanto la neve era veloce».
Dopo il bel risultato di oggi, De Fabiani guarda ora alla 15km in classico con partenza mass start, che si disputerà in Val di Fiemme sabato, mentre è sempre intenzionato a non gareggiare domenica sul Cermis. «Adesso c’è la gara in Val di Fiemme – ha affermato l’azzurro – in cui, ovviamente, sarebbe bello ottenere un ottimo risultato. Domani c’è il giorno di riposo, che mi serve, visto che fino adesso ho sempre fatto fatica quando abbiamo gareggiato due giorni consecutivamente. Spero proprio di fare un bel risultato anche in Val di Fiemme. Resto, invece, della mia idea riguardo la gara del Cermis, alla quale non dovrei prendere parte, perché tra un mese non vorrei avere il rimorso di non avere le sensazioni giuste quando conta, in Corea, per aver speso energie sul Cermis».