4HT: il migliore nella qualificazione di Oberstdorf è Richard Freitag

Questo pomeriggio ad Oberstdorf è andata in scena la qualificazione alla gara prologo della tournee dei quattro trampolini 2017-18: il migliore con margine è stato Richard Freitag in una competizione fortemente condizionata dal vento alle spalle dei saltatori.
Il ventiseienne sassone ha realizzato nettamente il miglior punteggio di giornata in virtù di una prestazione da 130.5 metri con quasi un metro di brezza sfavorevole ed essendo partito dalla stanga di partenza più bassa di giornata.
Staccato di 6 punti  troviamo in seconda posizione il leader del movimento nipponico Junshiro Kobayashi, trovatosi a saltare in un momento più favorevole rispetto a Freitag e la somma dei molteplici fattori gli ha inflitto comunque un passivo non da poco.
Il giapponese è riuscito a battere di pochi decimi un novero di atleti decisamente quotati: terza piazza per Stefan Kraft che ha preceduto un ottimo Karl Geiger e Johann Andre Forfang. L’austriaco e lo scandinavo sono stati coloro che hanno avuto complessivamente le migliori condizioni metereologiche in assoluto, con il norge che è stato l’unico di giornata ad aver beneficiato complessivamente di una leggera brezza di vento frontale che gli ha permesso di atterrare a 140 metri.
Sesta posizione a pari merito per Dawid Kubacki e Peter Prevc: il primo è stato  come al solito un martello per costanza di rendimento e grazie a questo risultato domani sfiderà l’azzurro Alex Insam; per lo sloveno, invece, ci sono da segnalare interessanti segnali di vita considerando che è stato il migliore del lotto anche in un salto di allenamento: chissà che una tournee portata a termine costantemente nei migliori 10 non gli possa far superare il blocco psicologico che lo sta attanagliando da più di un anno.
A chiudere la top 10 troviamo un altro paio di atleti di casa ed un altro del paese del sol levante: ottava posizione per Stephan Leyhe che ha battuto rispettivamente di mezzo ed un punto Ryoyu Kobayashi e Markus Eisenbichler.
Il forte vento alle spalle, come detto, ha stravolto le carte in mano ad alcuni saltatori molto quotati per la vittoria finale: il più sfortunato in assoluto è stato Andreas Wellinger (14°), ma poco da meno sono stati anche Daniel Andre Tande (20°) e Kamil Stoch (28°), tutti partenti dal medesimo gate di Freitag.
Proprio questi inconvenienti legati al vento hanno aggiunto un po’ di pepe nella formazione dei duelli che avranno luogo domani nella prima serie: il più scoppiettante pare essere quello che riguarderà Stoch, che si troverà a fronteggiare Manuel Fettner (23°), atleta da sempre a proprio agio sullo Schattenbergschanze.
Gli altri quattro accoppiamenti che sulla carta dovrebbero dare dei ripescati alla seconda manche sono il derby norvegese Tande – Stjernen, la sfida tra giovani Forfang – Bartol, un altro duello interno ad un team, ovvero quello Kobayashi – Takeuchi e chi lo sa, magari quello che si potrebbe definire “padre – figlio” riguardante il quarantacinquenne Noriaki Kasai ed il diciassettenne Timi Zajc.
Come detto Insam ha superato la qualificazione in modo anche abbastanza brillante rispetto a quanto si era visto durante i salti di allenamento, certo è che l’avversario di domani parrebbe essere insuperabile. Comunque per Alex è un buon punto di partenza per quella che è a tutti gli effetti la prima tournee della carriera. Gli altri azzurri, invece, non hanno superato lo scoglio odierno, con Sebastian Colloredo classificatosi 60° e Davide Bresadola 66°.
Infine ci sono stati degli esclusi eccellenti portati dalla qualificazione: Jakub Wolny (51°) ha mancato il primo accesso stagionale alla gara vera e propria, mentre Vladimir Zografski (54°) e Victor Polasek (58°) non hanno confermato quanto fatto di buono nella recente Continental Cup. Inoltre due veterani del calibro di Denis Kornilov e Jurij Tepes non sono andati oltre rispettivamente la 55^ e la 57^ posizione.
Il programma di domani prevede l’inizio delle ostilità alle ore 16.30, con il consueto trial round fissato alle 15.00.
OBERSTDORF H2H SCHATTENBERGSCHANZE
(26) JELAR Ziga (SLO) vs (25) KLIMOV Evgeniy (RUS)
(27) KOT Maciej (POL) vs (24) AIGNER Clemens (AUT)
(28) STOCH Kamil (POL) vs (23) FETTNER Manuel (AUT)
(29) HUBER Daniel (AUT) vs (22) GRANERUD Halvor Egner (NOR)
(30) PASCHKE Pius (GER) vs (21) FANNEMEL Anders (NOR)
(31) STJERNEN Andreas (NOR) vs (20) TANDE Daniel Andre (NOR)
(32) KASAI Noriaki (JPN) vs (19) ZAJC Timi (SLO)
(33) LEAROYD Jonathan (FRA) vs (18) ZYLA Piotr (POL)
(34) DESCHWANDEN Gregor (SUI) vs (17) AMMANN Simon (SUI)
(35) SCHLIERENZAUER Gregor (AUT) vs (16) SIEGEL David (GER)
(36) SEMENIC Anze (SLO) vs (15) JOHANSSON Robert (NOR)
(37) NOUSIAINEN Eetu (FIN) vs (14) WELLINGER Andreas (GER)
(38) PEIER Killian (SUI) vs (13) HAYBÖCK Michael (AUT)
(39) DESCOMBES SEVOIE Vincent (FRA) vs (12) HULA Stefan (POL)
(40) KOUDELKA Roman (CZE) vs (11) DAMJAN Jernej (SLO)
(41) KOZISEK Cestmir (CZE) vs (10) EISENBICHLER Markus (GER)
(42) AALTO Antti (FIN) vs (9) KOBAYASHI Ryoyu (JPN)
(43) STURSA Vojtech (CZE) vs (8) LEYHE Stephan (GER)
(44) SCHMID Constantin (GER) vs (7) PREVC Peter (SLO)
(45) INSAM Alex (ITA) vs (6) KUBACKI Dawid (POL)
(46) BARTOL Tilen (SLO) vs (5) FORFANG Johann Andre (NOR)
(47) WANK Andreas (GER) vs (4) GEIGER Karl (GER)
(48) HAMANN Martin (GER) vs (3) KRAFT Stefan (AUT)
(49) TAKEUCHI Taku (JPN) vs (2) KOBAYASHI Junshiro (JPN)
(50) BOYD-CLOWES Mackenzie (CAN) vs (1) FREITAG Richard (JPN) Clicca qui per i risultati completi.