Si avvicina il giorno della Ski Sprint di Fiera di Primiero, valida per il Campionato Italiano Assoluto di Team Sprint. I grandi favoriti, ovviamente, sono Pellegrino e Nöckler, coppia che ha vinto un bronzo e un argento agli ultimi due Mondiali e non è mai scesa dal podio in Coppa del Mondo nelle ultime tre stagioni. Lo scorso anno, però, i due poliziotti mancarono il successo, squalificati dopo aver tagliato in testa il traguardo, per un cambio irregolare.
«Vogliamo la rivincita – ha affermato Federico Pellegrino in un comunicato diffuso da Newspower – perché ho un po’ il dente avvelenato, perché per un nostro errore non siamo riusciti a primeggiare. Mi è dispiaciuto molto perché i valori in campo dicevano che eravamo i più forti. Abbiamo commesso un errore in un cambio, ma le regole vanno rispettate. L’obiettivo, ora, è fare molta più attenzione e rivincere il titolo».
Il campione del mondo nella sprint di Lahti ha poi descritto il percorso di Fiera di Primiero. «Quest’anno la gara di Fiera è molto importante – ha affermato Pellegrino – perché è molto simile al circuito di Coppa del Mondo a gennaio in Germania, un ottimo appuntamento in funzione di quello. È una pista cittadina impegnativa dal punto di vista muscolare, con insidie dietro l’angolo e dietro le curve è facile avere un “contatto”. In un un anello che non ammette pause è facile andare in crisi e rimanere senza energia prima del previsto. Occorre gestirsi al meglio».
Pellegrino ha poi parlato dell’ambiente che troveranno gli atleti a Fiera di Primiero: «È sempre una bellissima esperienza gareggiare alla Ski Sprint, c’è tanta gente, molto bello il clima natalizio dopo il tradizionale pranzo di Natale. Il mio viaggio di Natale è sempre verso Fiera di Primiero, poi una corsetta in paese a salutare i volontari che lavorano alla realizzazione della pista situata all’interno del caratteristico centro».
L’azzurro ha parlato, infine, del momento del fondo italiano: «Lo sci di fondo sta attraversando un periodo storico critico, c’è stata fino agli ultimi anni una carenza dei risultati. Io sto facendo risultati, e con le mie prove sprint ci siamo fatti vedere là davanti, ma l’anno olimpico sarà fondamentale per fare l’ultimo scalino che mi manca e centrare l’obiettivo principale della stagione».
Al fianco del valdostano, ci sarà ovviamente Dietmar Nöckler: «Il nostro obiettivo sarà riprenderci il titolo italiano. È un evento particolare, perché è una gara cittadina nel centro di Fiera di Primiero e gli spazi sono ridotti. Non ci sono vere salite e ovviamente neanche discese, ed è una gara dura proprio per quello, perché bisogna sempre spingere e non ci si può mai rilassare. Bisogna stare molto attenti, come abbiamo visto lo scorso anno. Ci sono molti contatti fra gli atleti e questo comporta magari l’essere coinvolti in una caduta o una rottura di un bastoncino in ogni momento. Il percorso è molto insidioso soprattutto per le tante curve e la neve morbida e bagnata. Il bello della Ski Sprint è anche l’atmosfera natalizia, essendo una gara cittadina c’è sempre tantissimo pubblico e l’atmosfera natalizia rende tutto un po’ più magico».
L’altoatesino ha poi descritto la sua giornata tipo: «Dopo la colazione, verso le 9 di mattina parto per il primo allenamento, che mi tiene impegnato fino a pranzo. Dopo pranzo di solito riposo un attimo. Nel pomeriggio svolgo un secondo allenamento quasi sempre leggero e di breve durata, in più, se possibil,e faccio un massaggio e stretching. A cena mangio tanto per reintegrare le energie per il giorno dopo e la sera normalmente mi addormento guardando la televisione».
Ski Sprint Fiera di Primiero: parola ai favoriti, Federico Pellegrino e Dietmar Nöckler
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