Forse la gara perfetta non esiste, ma se la si potesse immaginare quanto fatto oggi nella Sprint di Le Grand Bornand da Johannes Thingnes Boe le andrebbe sicuramente molto vicino. Un ritmo sugli sci che nessuno ha potuto reggere – Martin Fourcade, il più vicino, paga 15 secondi, un range time tra i migliori nonostante una esitazione di 5 secondi sull’ultimo rilascio in piedi, la perfezione nel tiro. Di fronte a questo spartito eseguito alla perfezione, il francese che pure ha dato vita a una prestazione di eccellenza ha dovuto accontentarsi della seconda posizione, il nono podio consecutivo per lui in una gara Sprint, a ben 21 secondi dal norvegese.
Un solco che separa i due massimi protagonisti del circuito dal resto dei contendenti ai piani alti della classifica di Coppa del Mondo: Simon Schempp è quarto a 42 secondi da Boe, 20 da Fourcade e gli altri sono più indietro. Una prova di forza impressionante.
Sul terzo gradino del podio sale però il francese Antonin Guigonnat che non paga il passaggio dalla IBU Cup dove ha Lenzerheide ha portato a casa Sprint e Inseguimento ma dimostra la sua scintillante condizione tenendo il ritmo degli umani sugli sci dove paga 20 secondi al più blasonato connazionale Fourcade e non sbaglia al poligono: per lui la terza posizione a 35 secondi dal vincitore.
I padroni di casa incassano anche il quinto posto di Simon Desthieux, miglior risultato in carriera nel format per il ventiseienne di Belley, mentre in una giornata dove il poligono, in materia di errori, non è stato selettivo (ben 19 i 10/10 registrati) si fa notare la prova di Anton Shipulin che nonostante un errore a terra chiude in una sesta posizione che potrebbe rappresentare un ottimo trampolino di lancio per l’Inseguimento di domani. Dalla IBU Cup oltre a Guigonnat arriva anche il norvegese Fredrik Gjesbakk che nello scorso fine settimana aveva raccolto un secondo e un terzo posto. La sua condizione gli permette di raccogliere la settima posizione a poco meno di un minuto da Boe.
Ritorna tra i primi dieci dopo poco meno di tre anni il russo con passaporto coreano Timofei Lapshin che, in un manipolo di atleti tra l’ottavo e il sedicesimo posto raccolti in 8 secondi, fa la differenza nel range time. Ritrova le buone sensazioni al poligono Dominik Windisch che, con una gara più giudiziosa sugli sci, chiude in nona posizione chiudendo un periodo grigio coinciso con le prime due tappe di Coppa del Mondo e le mancate qualificazioni all’Inseguimento. Chiude la top ten lo statunitense Tim Burke, a 1’08 dal vincitore, che precede di soli 3 decimi lo svizzero Benjamin Weger e di poco più Benedikt Doll, dodicesimo nonostante due giri di penalità, e Jakov Fak, ancora in palla sugli sci e appesantito da un errore in piedi.
In casa Italia, Thomas Bormolini si conferma con regolarità in zona punti dove chiude per la quarta volta in stagione: il valtellinese è molto veloce in partenza e dopo il 5/5 a terra occupa la settima posizione nella classifica provvisoria. A questo punto il suo ritmo rallenta ma gli consente di portare a casa il 100% al tiro e chiudere in trentaduesima posizione a 1’46 da Boe. Poco più indietro, in quarantesima posizione, è Lukas Hofer che sugli sci ha lo stesso ritmo di Schempp, Shipulin e Fak, ma soffre il 70% al tiro. E’ settantasettesimo Thierry Chenal che con una penalità in piedi chiude a poco meno di 3 minuti dal vincitore.
Martin Fourcade mantiene la prima posizione nella classifica generale di Coppa del Mondo dove sale a 318 punti con un vantaggio di 20 lunghezze su Johannes Boe. E’ in terza posizione Jakov Fak (244) che precede Simon Schempp (219) e Anton Shipulin (178). Lukas Hofer, primo degli italiani, è in dodicesima posizione con 149 punti.
I tre secondi posti su tre gare danno a Martin Fourcade anche il pettorale rosso di leader della classifica delle Sprint. Il francese ha 162 punti mentre il vincitore di giornata, Johannes Boe, sale a 150 punti. Terza posizione per Simon Schempp (126) che precede Fak (107) e lo svizzero Benjamin Weger (89). Lukas Hofer, con 45 punti, è al ventiduesimo posto.
Un solco che separa i due massimi protagonisti del circuito dal resto dei contendenti ai piani alti della classifica di Coppa del Mondo: Simon Schempp è quarto a 42 secondi da Boe, 20 da Fourcade e gli altri sono più indietro. Una prova di forza impressionante.
Sul terzo gradino del podio sale però il francese Antonin Guigonnat che non paga il passaggio dalla IBU Cup dove ha Lenzerheide ha portato a casa Sprint e Inseguimento ma dimostra la sua scintillante condizione tenendo il ritmo degli umani sugli sci dove paga 20 secondi al più blasonato connazionale Fourcade e non sbaglia al poligono: per lui la terza posizione a 35 secondi dal vincitore.
I padroni di casa incassano anche il quinto posto di Simon Desthieux, miglior risultato in carriera nel format per il ventiseienne di Belley, mentre in una giornata dove il poligono, in materia di errori, non è stato selettivo (ben 19 i 10/10 registrati) si fa notare la prova di Anton Shipulin che nonostante un errore a terra chiude in una sesta posizione che potrebbe rappresentare un ottimo trampolino di lancio per l’Inseguimento di domani. Dalla IBU Cup oltre a Guigonnat arriva anche il norvegese Fredrik Gjesbakk che nello scorso fine settimana aveva raccolto un secondo e un terzo posto. La sua condizione gli permette di raccogliere la settima posizione a poco meno di un minuto da Boe.
Ritorna tra i primi dieci dopo poco meno di tre anni il russo con passaporto coreano Timofei Lapshin che, in un manipolo di atleti tra l’ottavo e il sedicesimo posto raccolti in 8 secondi, fa la differenza nel range time. Ritrova le buone sensazioni al poligono Dominik Windisch che, con una gara più giudiziosa sugli sci, chiude in nona posizione chiudendo un periodo grigio coinciso con le prime due tappe di Coppa del Mondo e le mancate qualificazioni all’Inseguimento. Chiude la top ten lo statunitense Tim Burke, a 1’08 dal vincitore, che precede di soli 3 decimi lo svizzero Benjamin Weger e di poco più Benedikt Doll, dodicesimo nonostante due giri di penalità, e Jakov Fak, ancora in palla sugli sci e appesantito da un errore in piedi.
In casa Italia, Thomas Bormolini si conferma con regolarità in zona punti dove chiude per la quarta volta in stagione: il valtellinese è molto veloce in partenza e dopo il 5/5 a terra occupa la settima posizione nella classifica provvisoria. A questo punto il suo ritmo rallenta ma gli consente di portare a casa il 100% al tiro e chiudere in trentaduesima posizione a 1’46 da Boe. Poco più indietro, in quarantesima posizione, è Lukas Hofer che sugli sci ha lo stesso ritmo di Schempp, Shipulin e Fak, ma soffre il 70% al tiro. E’ settantasettesimo Thierry Chenal che con una penalità in piedi chiude a poco meno di 3 minuti dal vincitore.
Martin Fourcade mantiene la prima posizione nella classifica generale di Coppa del Mondo dove sale a 318 punti con un vantaggio di 20 lunghezze su Johannes Boe. E’ in terza posizione Jakov Fak (244) che precede Simon Schempp (219) e Anton Shipulin (178). Lukas Hofer, primo degli italiani, è in dodicesima posizione con 149 punti.
I tre secondi posti su tre gare danno a Martin Fourcade anche il pettorale rosso di leader della classifica delle Sprint. Il francese ha 162 punti mentre il vincitore di giornata, Johannes Boe, sale a 150 punti. Terza posizione per Simon Schempp (126) che precede Fak (107) e lo svizzero Benjamin Weger (89). Lukas Hofer, con 45 punti, è al ventiduesimo posto.
SPRINT M – LE GRAND BORNAND
1. BOE Johannes Thingnes (NOR) [0+0] in 22:16.9
2. FOURCADE Martin (FRA) [0+0] a 21.1
3. GUIGONNAT Antonin (FRA) [0+0] a 34.7
4. SCHEMPP Simon (GER) [0+0] a 41.8
5. DESTHIEUX Simon (FRA) [0+0] a 45.7
6. SHIPULIN Anton (RUS) [1+0] a 54.9
7. GJESBAKK Fredrik (NOR) [0+0] a 58.4
8. LAPSHIN Timofei (KOR) [0+0] a 1:05.1
9. WINDISCH Dominik (ITA) [0+0] a 1:07.6
10. BURKE Tim (USA) [0+0] +1:08.2
1. BOE Johannes Thingnes (NOR) [0+0] in 22:16.9
2. FOURCADE Martin (FRA) [0+0] a 21.1
3. GUIGONNAT Antonin (FRA) [0+0] a 34.7
4. SCHEMPP Simon (GER) [0+0] a 41.8
5. DESTHIEUX Simon (FRA) [0+0] a 45.7
6. SHIPULIN Anton (RUS) [1+0] a 54.9
7. GJESBAKK Fredrik (NOR) [0+0] a 58.4
8. LAPSHIN Timofei (KOR) [0+0] a 1:05.1
9. WINDISCH Dominik (ITA) [0+0] a 1:07.6
10. BURKE Tim (USA) [0+0] +1:08.2
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