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Salto

La Coppa del Mondo di salto fa tappa a Engelberg, grande classica alpina

ATTUALITA’
La lotteria di Titisee-Neustadt ha avuto come conseguenza quella di ampliare i distacchi nella classifica generale di Coppa del Mondo, dove ora Richard Freitag comanda con 51 punti di margine su Andreas Wellinger e 90 su Daniel-Andre Tande. Stefan Kraft e Kamil Stoch iniziano ad avere un distacco importante, poichè sono distanti rispettivamente 158 e 183 lunghezze.
Si vedrà se questa tendenza verrà confermata anche in Svizzera, oppure se gli inseguitori riusciranno a ribaltare l’inerzia.
Va rimarcato come a Engelberg vi sarà l’esordio stagionale di Domen Prevc, peraltro vincitore su questo trampolino dodici mesi orsono.

STORIA

La località del Canton Obvaldo è situata proprio nel cuore della Confederazione elvetica, circa 60 km a est della capitale Berna, e ha fatto il suo ingresso nel calendario del massimo circuito nell’ormai lontano 1980. Da quel momento raramente ha mancato l’appuntamento con la Coppa del Mondo. 
Si gareggia sul Groß-Titlis-Schanze, costruito nel 1971 e ripetutamente ammodernato nel corso degli anni. L’ultima ristrutturazione significativa è recentissima, in quanto avvenuta lo scorso anno. Interventi sull’inrun, sui cancelli di partenza e sulla base del trampolino ne hanno cambiato il profilo, diventato K125/HS140.
Sinora a Engelberg sono andate in scena ben 54 gare del massimo circuito vinte dalla bellezza di 35 atleti diversi. Chi vanta più successi è Janne Ahonen, impostosi in 5 occasioni (dicembre 1993, gennaio 1999, dicembre 2002, due volte nel dicembre 2004). Il finlandese peraltro ha ottenuti il primo dei suoi 108 podi in Coppa del Mondo (record assoluto) proprio sull’impianto elvetico grazie alla vittoria conquistata 23 anni fa.
Considerando Kuningaskotka sono addirittura dieci gli atleti in attività ad aver già primeggiato in questo impianto. Gregor Schlierenzauer è arrivato a quota 4 vittorie (2006, 2008, 2009, 2012). Seguono, con 3 affermazioni a testa, il padrone di casa Simon Ammann (2008 e due nel 2009) e l’austriaco Andreas Kofler (2010, 2011, 2012). Doppio hurrah per lo sloveno Peter Prevc (entrambi nel 2015). Singolo successo per i polacchi Jan Ziobro e Kamil Stoch (ambedue nel 2013), il tedesco Richard Freitag, il ceco Roman Koudelka (l’uno e l’altro nel 2014), l’austriaco Michael Hayböck (2016) e lo sloveno Domen Prevc (2016).
In tema di nazioni, sul gradino più alto del podio hanno sventolato 12 diverse bandiere. Domina incontrastata l’Austria con 16 vittorie. Segue a 8 il movimento tedesco (3 con la DDR + 5 post-unificazione). Viene poi la Finlandia (7), tallonata dal movimento sloveno a 6 (di cui una come Jugoslavia). Si attesta a 5 la Norvegia; La Svizzera padrona di casa è a 4. La Polonia è a 3, Chiudono Giappone, Italia e Repubblica Ceca 2.
Nonostante le competizioni disputate siano state 54, le vittorie assegnate sono 55 in quanto nell’evento dell’11 febbraio del 1990 si imposero ex-aequo il finlandese Ari Pekka Nikkola e lo jugoslavo Franci Petek.
Le due affermazioni italiane sono arrivate nel gennaio 1995. Entrambe portano la firma di Roberto Cecon. L’Italia vanta anche un altro podio ottenuto nel 1982 da Massimo Rigoni, secondo alle spalle del tedesco dell’Est Klaus Ostwald.
A proposito di podi, l’elenco degli uomini in attività a vantare top-three da queste parti è lunghissimo. Se ne contano ben 18!
12 – AHONEN Janne (5-4-3)
09 – SCHLIERENZAUER Gregor (4-2-3)
09 – KOFLER Andreas (3-3-3)
08 – AMMANN Simon (3-4-1)
05 – STOCH Kamil (1-4-0)
04 – HAYBÖCK Michael (1-1-2)
03 – PREVC Domen (1-2-0)
03 – KASAI Noriaki (0-0-3)
02 – PREVC Peter (2-0-0)
02 – KOUDELKA Roman (1-1-0)
02 – ZIOBRO Jan (1-0-1)
02 – WELLINGER Andreas (0-2-0)
01 – FREITAG Richard (1-0-0)
01 – HILDE Tom (0-0-1)
01 – ITO Daiki (0-0-1)
01 – DAMJAN Jernej (0-0-1)
01 – GANGNES Kenneth (0-0-1)
01 – KRAFT Stefan (0-0-1)
Il record del trampolino è detenuto da Domen Prevc, atterrato a 144 metri nel dicembre 2016.
PROGRAMMA TELEVISIVO
(DIRETTA INTEGRALE SU EUROSPORT 1)

Venerdì 15, ore 15.30 – Qualificazione Gara I
Sabato 16, ore 15.30 – Gara I
Domenica 17, ore 13.30 – Gara II

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