La Coppa del Mondo maschile si è aperta con quello che promette di essere il leitmotif di tutto l’inverno, ovvero il braccio di ferro tra Johannes Bø e Martin Fourcade. Il primo round, ovvero la 20 km di Östersund, ha visto prevalere il norvegese.
Il ventinovenne francese è partito due minuti prima del ventiquattrenne scandinavo, dando vita a una sfida a distanza di altissima levatura.
Nella fase iniziale era il più giovane dei due a tenere un passo migliore sugli sci stretti, tuttavia il transalpino è cresciuto con il passare dei chilometri, rivelandosi peraltro precisissimo nei primi tre poligoni.
Il catalano ha quindi messo grande pressione addosso al rivale, costringendolo a inseguire e a non sbagliare. Compito che, in ogni caso, l’atleta del Sogn og Fjordane ha espletato al meglio. Anzi, ha persino “rilanciato”, poiché ha complessivamente sparato con maggior rapidità, recuperando nell’esecuzione al tiro quanto ceduto nel fondo.
All’ultima sessione Fourcade ha vacillato, commettendo 2 errori. Bø si è quindi trovato la strada spianata verso il successo ed è stato in grado di percorrerla fino in fondo coprendo tutti i bersagli, conquistando così in maniera incontestabile la prima vittoria in una 20 km della sua carriera.
Il francese – che ai microfoni di Zdf ha ammesso di aver sbagliato approccio al tiro conclusivo – si è invece dovuto accontentare del gradino più basso del podio, valsogli comunque l’ennesimo record. Quello odierno è il sesto piazzamento consecutivo nella top-three nelle 20 km, stricia che gli permette di eguagliare il primato di Vladimir Dratchev.
Fourcade è stato sopravanzato anche dal connazionale Quentin Fillon Maillet, autore di una prova perfetta in piazzola che gli ha permesso di occupare la piazza d’onore per la terza volta in carriera, scavalcando molti atleti più rapidi di lui nel fondo ma al tempo stesso più imprecisi.
Fra di essi anche l’azzurro Lukas Hofer, che ha davvero brillato sugli sci stretti. Il ventottenne altoatesino ha tenuto un passo eccellente, in linea con quello di Johannes Bø e Fourcade. Purtroppo per lui ha sbagliato una volta in ognuna delle prime due sessioni, vedendosi relegato al sesto posto, subito alle spalle anche dell’austriaco Julian Eberhard – autore di un prova per lui anomala, in quanto rivelatosi opaco nel fondo, ma molto preciso – e del russo Anton Babikov.
Lontani dalle posizioni di vertice gli altri due italiani. Dominik Windisch e Thomas Bormolini hanno commesso 5 errori a testa. Il ventottenne di Rasun-Anterselva quantomeno è riuscito a racimolare un punticino, classificandosi quarantesimo, mentre il ventiseienne valtellinese ha concluso sessantaduesimo.
Fra i big prestazione complessivamente discreta di Emil Hegle Svendsen e Tarjei Bø, rispettivamente undicesimo e ventesimo con due e tre penalità. Prova invece incolore di Anton Shipulin e Simon Schempp, rispettivamente quindicesimo e sedicesimo con uno e due errori. Entrambi hanno concluso appena davanti a un Ole Einar Bjørndalen per sua stessa ammissione ancora indietro di condizione, diciottesimo con un bersaglio mancato.
Due uomini probabilmente stasera ceneranno mangiandosi le proprie mani. Si tratta di Erik Lesser e Simon Eder, in lotta per il podio fino all’ultimo poligono, dove però hanno entrambi sbagliato due volte scivolando in diciassettesima diciannovesima posizione.
Potrebbe iscriversi allo stesso club Klemen Bauer, che con il senno di poi ha visto sfumare il secondo posto proprio sull’ultimissimo bersaglio. Tuttavia lo sloveno può festeggiare il ritorno nella top-ten per la prima volta da marzo 2014.
Classifica di Coppa del Mondo e di specialità coincidono con quella della gara odierna. Dunque comanda Johannes Bø con 60 punti, davanti a Fillon Maillet con 54 e a Martin Fourcade con 48.
Domani saranno nuovamente della partita le donne, la cui sprint avrà luogo dalle 17.45. Gli uomini torneranno in pista alle 14.45 di sabato per l’analogo format. Per quanto visto oggi i favoriti saranno Johannes Bø, Martin Fourcade e, perché no, Lukas Hofer.
ÖSTERSUND – INDIVIDUALE MASCHILE
1. BØ Johannes Thingnes [NOR] (0+0+0+0) 53’24”5
2. FILLON MAILLET Quentin [FRA] (0+0+0+0) a 2’01”0
3. FOURCADE Martin [FRA] (0+0+0+2) a 2’14”3
4. EBERHARD Julian [AUT] (0+0+0+1) a 2’17”5
5. BABIKOV Anton [RUS] (0+0+0+0) a 2’20”7
6. HOFER Lukas [ITA] (1+1+0+0) a 2’30”1
7. WEGER Benjamin [SUI] (0+0+0+0) a 2’34”1
8. RASTORGUJEVS Andrejs [LAT] (0+1+1+0) a 2’35”5
9. LOGINOV Alexander [RUS] (0+1+0+0) a 2’38”1
10. BAUER Klemen [SLO] (0+0+0+1) a 2’42”2
