La Coppa del Mondo si apre a Ostersund con una giornata dedicata alle prove a squadre per poi lanciare la corsa alle sfere di cristallo individuali da mercoledì. L’onore di inaugurare la stagione va alla Single Mixed Relay che vede la vittoria della coppia austriaca composta da Lisa Theresa Hauser e Simon Eder che occupano la posizione di testa della classifica dall’inizio alla fine della gara capitalizzando su una ottima giornata al tiro, nessuna ricarica per Eder e due per Hauser, che li issa di gran lunga sul trono dei più precisi di giornata.
Prova a impensierire i due austriaci la Svezia con Linn Persson e Sebastian Samuelsson che all’ultimo cambio si trovano solo a 6 secondi nonostante le cinque ricariche già utilizzate. Il ventenne di Katrineholm pasticcia però con due errori per poligono e scivola alla quinta posizione finale. Sale fino al secondo posto nell’ultimo giro la Germania rappresentata da Vanessa Hinz e Erik Lesser: piuttosto impecisi al tiro con 9 ricariche, i tedeschi approfittano di una buona prova di Lesser sugli sci con il miglior tempo nella sua prima frazione e il quinto nell’ultima per riconquistare il terreno perso da Hinz. Partito per la sua frazione conclusiva sesto, Lesser risale fino al secondo gradino del podio dimezzando il distacco da Eder fino ai 16 secondi dell’arrivo.
Il terzo posto viene conquistato da Galina Vishnevskaya e Maxim Braun per il Kazakistan: una ottima gara nelle posizioni di vertice per loro guastata solo dalla prima frazione di Braun con quattro ricariche che alla fine conteranno molto. Nell’ultimo giro il kazako riesce a resistere all’imperioso ritorno di Martin Fourcade che ha cercato di colmare il gap creato da una Marie Dorin Habert non in condizione sugli sci e molto lenta al poligono. Il campione francese è molto aggressivo al poligono (3 ricariche per lui nella prima frazione, 4 nella seconda) ma nelle parti a fondo ha la condizione dei tempi migliori. Alla fine, in una volta a quattro, solo un secondo lo separa dal podio e 34 secondi dai vincitori. A farne le spese è l’Ucraina di Vita Semerenko e Dmytro Pidruchnyi, terza all’ultimo cambio ma naufragante per le cinque ricariche di Pidruchniy nell’ultima frazione.
Non è mai in gara la Norvegia dove Lars Helge Birkeland paga la giornataccia al tiro di Hilde Fenne che incappa in ben quattro giri di penalità. La matematica conclusione è il nono posto finale.
Alexia Runggaldier e Thomas Bormolini sono pressochè perfetti nelle prime tre frazioni. La medaglia di Bronzo nell’Individuale di Hochfilzen fà al meglio quello che lei ci si attende: precisa al tiro con due sole ricariche, una per frazione, porta il testimone all’ultimo cambio in quinta posizione a 17 secondi dai leader e a poco più di 7 secondi dal podio. Bormolini è perfetto nella prima frazione senza errori e con il miglior tempo nelle sessioni di tiro; nei giri decisivi incoccia in quattro ricariche e viene scavalcato da Germania e Francia, alias Erik Lesser e Martin Fourcade. Alla fine arriva una settima posizione a 43 secondi dall’Austria e a meno di 10 secondi dal podio.
SINGLE TEAM RELAY – OSTERSUND
1. AUSTRIA [0+2] in 36.17.0
2. GERMANIA [0+9] a 16.5
3. KAZAKISTAN [0+5] a 32.7
4. FRANCIA [0+10] a 33.7
5. SVEZIA [0+9] a 34.3
6. UCRAINA [0+10] a 34.9
7. ITALIA [0+6] a 43.3
8. RUSSIA [0+8] a 1.07.8
9. NORVEGIA [4+11] a 1.17.9
10. REPUBBLICA CECA [0+10] a 1.52.2
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