Akito Watabe archivia il successo nella seconda gara di Ruka

Questo pomeriggio si è disputato a Ruka il segmento di fondo della seconda prova del weekend. Per la prima volta nella storia un combinatista nipponico archivia il successo su queste nevi, in quanto a primeggiare è stato Akito Watabe, che raggiunge le 10 vittorie in Coppa del Mondo.
Il giapponese, partito in testa con un margine di 16 secondi sull’avversario più vicino, ha avuto una gestione della gara impeccabile, partendo a tutta e guadagnando terreno rispetto a tutti. Ha poi amministrato bene il margine, complice anche l’atteggiamento degli inseguitori, che in svariati momenti si sono rialzati, lasciando campo libero al nipponico.
Alle spalle di Watabe è andato formandosi un gruppo di 8 atleti, che ha risolto la partita per le ultime posizioni solo nel finale, andando a giocarsi la vittoria in volata. Ad avere la meglio per la piazza d’onore è stato Eero Hirvonen, autore di una buona prestazione sugli sci stretti e di una volata gestita in scioltezza. È arrivato così per lui il secondo podio della carriera, ottenuto nuovamente su nevi di casa.
Terzo gradino del podio per Johannes Rydzek, protagonista di una caduta nella penultima tornata, che non ha pregiudicato la sua prestazione, in quanto è riuscito a riaccodarsi nuovamente al gruppetto in breve tempo. Il teutonico nel finale nulla ha potuto contro il giovane finlandese, che lo ha sopravanzato nettamente.
Quanta posizione per Jan Schmid, andato a precedere un pimpante Antoine Gérard, protagonista di una prova davvero solida che gli è valsa il miglior risultato della carriera. Il transalpino ha regolato il più anziano compagno di squadra Maxime Laheurte 6° e l’ormai ex pettorale giallo Espen Andersen 7°. Gli ultimi due atleti facenti parte del gruppo inseguitore di Watabe sono stati gli austriaci Mario Seidl e Wilhelm Denifl, giunti rispettivamente 8° e 9° dopo essersi staccati proprio nella parte finale del giro conclusivo.
Alle spalle di questi atleti, durante la competizione si è andato a formare un secondo folto gruppo di atleti, andato a sua volta a giocarsi le posizioni finali in volata. Decimo è giunto Jørgen Graabak, regolando Fabian Rießle 11° ed Eric Frenzel 12°. Buona la prova di Vinzenz Geiger 13°, davanti a Ilkka Herola 14°.
Il miglior tempo sugli sci stretti è stato realizzato dall’azzurro Alessandro Pittin, autore di una poderosa rimonta che lo ha portato a chiudere in 24^ piazza. Da segnalare il ritorno in zona punti di Jason Lamy-Chappuis dopo il comeback, giunto 29°. Per quanto riguarda gli ultimi due italiani in gara, Raffaele Buzzi si è attestato in 46^ posizione e Manuel Maierhofer in 49^.
La classifica generale ora ha un nuovo leader, in quanto Akito Watabe è andato ad indossare il pettorale giallo con 160 punti. Segue Espen Andersen a 136 e Jan Schmid a 130.
La classifica riservata al miglior saltatore, che porta in dote il pettorale blu, vede in testa nuovamente il nipponico Akito Watabe a 160, seguito da Mario Seidl a 150 e Wilhelm Denifl a 125.
La classifica riservata al miglior fondista invece ha come nuovo leader con 180 punti l’azzurro Alessandro Pittin, che andrà ad indossare il pettorale blu. Seguono Johannes Rydzek a 122 e Mikko Kokslien a 112.
Prossimo appuntamento previsto per domani, quando a Ruka andrà in scena la terza e ultima gara del weekend. Il salto si disputerà alle ore 10.45, mentre il fondo alle ore 13.30.
RUKA II – HS 142 / 10 KM
1. WATABE Akito (JPN) 24’58’’6
2. HIRVONEN Eero (FIN) a 31’’7
3. RYDZEK Johannes (GER) a 32’’8
4. SCHMID Jan (NOR) a 34’’4
5. GERARD Antoine (FRA) a 36’’5
6. LAHEURTE Maxime (FRA) a 38’’4
7. ANDERSEN Espen (NOR) a 39’’8
8. SEIDL Mario (AUT) a 43’’7
9. DENIFL Wilhelm (AUT) a 55’’7
10. GRAABAK Jørgen (NOR) a 1’07’’7
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