L’attesa è finita. Domani mattina prenderà il via la stagione olimpica, con la prima gara della Coppa del Mondo 2017/18, la sprint in classico di Ruka. Tra i protagonisti più attesi, ovviamente, il campione del mondo sprint Federico Pellegrino, soprattutto perché domani si gareggerà in classico, quello che sarà il format olimpico.
Il campione valdostano ha parlato attraverso un comunicato affidato a Ekipe Sport Service. «Fino a quando non vedo una classifica mi rimane il dubbio – ha esordito Pellegrino – e un punto di domanda che conto di risolvere nella sprint classica di domani, perché le sensazioni dell’ultimo allenamento prima della gara sono state proprio buone. La stagione olimpica è, di fatto, partita e non vedo l’ora di scendere in pista. La vigilia di una gara è sempre qualcosa di speciale e quella che precede la prima della stagione lo è ancora di più».
L’azzurro delle Fiamme Oro ha poi descritto quanto fatto nella giornata di vigilia della gara: «Oggi pomeriggio sono stato in palestra per l’ultima sessione di pesi per dare un po’ di brio ai muscoli delle braccia e in mattinata abbiamo effettuato un test sui materiali. Il team di skiman sta lavorando molto bene e gli sci sviluppati durante tutta la scorsa stagione sono risultati essere molto performanti. In questo weekend ritrovo la collaborazione di Andrea Dufour, il mio storico skiman, che è qui come tecnico della Squadra tailandese e che ho visto collaborare con i nostri. I materiali quindi ci sono e sono super, il fisico risponde bene e la testa anche».
Pellegrino è poi tornato sulle sue sensazioni a poche ore dal via della prima sprint stagionale (qualificazione ore 10.45, gara 12.30). «A prescindere da come andrà la gara sono fiducioso perché sento di essere ad un buon livello. I riscontri sugli skiroll sono stati buoni per tutta l’estate e so bene che questa prima gara di stagione servirà come punto di partenza per migliorare sempre di più ed essere al top per le gare più importanti della stagione. Sono davvero sereno e con tanta voglia di confrontarmi e di mettermi alla prova. Ho lavorato tanto sulla tecnica classica e domani, in gara, capirò finalmente a che punto sono. Poi, se servirà, aggiusterò il tiro. E’ ora di menare le gambe».
Pellegrino a poche ore dall’esordio stagionale: “Ho buone sensazioni, ho lavorato tanto sul classico”
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