Sotto la neve e davanti al pubblico accorso a festeggiare la squadra di casa i due detentori della Coppa del Mondo di specialità si impongono nella prova in tecnica classica con un percorso senza incertezze.
In campo femminile, assenti Marit Bjoergen, Oestberg e Heidi Weng, Maiken Caspersen Falla ottiene il miglior tempo di qualificazione, si impone nei quarti di finale e nella semifinale. In finale la campionessa del mondo in carica lascia sfogare Astri Jacobsen per poi prendere con autorità il comando delle operazioni sulla unica asperità del percorso imponendosi con un largo vantaggio di 3.7 su Mari Eide e di 4.8 sulla stessa Jacobsen.
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Se possibile è ancora più disarmante la facilità con la quale Johannes Høsflot Klæbo domina nella prova maschile con i suoi sci davanti a tutti per l’intera giornata coronata da una facile vittoria con tanto di saluti e inchini al pubblico nella finale dove la sorpresa è rappresentata dal secondo posto del ventitreenne Kasper Stadaas che a poco più di un secondo dal vincitore potrebbe essersi guadagnato la sua seconda apparizione in Coppa del Mondo dopo una presenza a Drammen nel febbraio del 2016. Terza posizione per Eirik Brandsdal.
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