Come nel Summer Cross Country e la Sovere-Bossico, Anna Comarella è stata grande protagonista anche nella 39ª edizione del Gran Prix Internazionale Sportful, valido anche per i Campionati Italiani di skiroll in salita a tecnica libera. La giovane fondista delle Fiamme Oro, classe 1997, ha vinto grazie a un’ottima seconda parte di gara, mettendosi alle spalle atlete del calibro di Dorothea Wierer e Virginia De Martin Topranin, che da anni rappresentano ad alto livello l’Italia nel biathlon e nel fondo. Un grande risultato il suo, anche se la giovane veneta non potrà fregiarsi del titolo italiano senior, in quanto ha gareggiato da junior (veniva infatti considerata la categoria della passata stagione) e ha così dovuto “accontentarsi” della medaglia d’oro Under 20, oltre a quella del Gran Prix Sportful.
«È stato un successo assolutamente inaspettato – ha ammesso Anna Comarella a Fondoitalia – perché Dorothea Wierer è partita subito forte, formando un gruppetto in testa con Virginia De Martin ed Elisa Brocard. Io mi sono trovata leggermente più indietro e ho formato un altro gruppo insieme a Giulia Stürz, Monica Tomasini ed Ilenia Defrancesco. Ci siamo date molti cambi e questo mi ha aiutato a entrare nella seconda parte di gara ancora con molte energie. Abbiamo recuperato un po’ di svantaggio, a quel punto le ho viste lì davanti e ho deciso di provarci. Sono riuscita così a raggiungerle e a staccarle, grazie alle energie che mi hanno dato le persone ai lati della strada, che mi hanno spinto facendomi il tifo. Sono riusciti a darmi una carica in più, perché li ho sentiti dalla mia parte. In fin dei conti ho gareggiato in casa, davanti a persone che mi hanno visto crescere. Questo ha reso tutto ancora più bello».
Un successo che ha chiuso un periodo di preparazione molto positivo per la giovane veneta. «È stato un mese molto impegnativo – ha ammesso Anna Comarella – abbiamo fatto tanti allenamenti e molte gare. È stato però anche un periodo molto soddisfacente, perché sto vedendo un miglioramento dal punto di vista tecnico e questo, insieme alle vittorie ottenute, mi ha dato una maggiore fiducia e consapevolezza nei miei mezzi. Vincere è sempre bello, anche sugli skiroll, poi vedremo cosa accadrà in inverno».