È il più grande velocista al mondo e l’ha confermato. Emanuele Becchis ha fatto il bis e ha vinto la medaglia d’oro nella sprint Mondiale di Solleftea, ripetendo il successo ottenuto due anni fa in Val di Fiemme. Una vittoria che vale ancora di più se si pensa che l’atleta cuneese è stato anche costretto a saltare buona parte della preparazione a causa di un infortunio al pettorale.
I campioni veri, però, hanno la forza non soltanto nelle gambe, ma soprattutto nella testa, così Emanuele Becchis si è presentato all’appuntamento iridato al massimo della forma, come ha subito mostrato già nelle qualificazioni, ottenendo il secondo tempo alle spalle di Olafsen.
Agli ottavi di finale Emanuele ha sofferto più del previsto per avere la meglio sul tedesco Max Olex. Da lì in poi, però, l’azzurro è stato imbattibile: vittoria nei quarti su Marcus Grate, quindi successo in semifinale su Vitaliy Smirnov e infine il trionfo in finale ai danni proprio di Olafsen. Ancora una volta è lui il Bolt dello skiroll, l’uomo più veloce al mondo.
Per quanto riguarda gli altri azzurri, nell’equilibrio di una gara che vedeva almeno undici-dodici atleti sfidarsi in pochissimi centesimi, Berlanda e Sbabo sono usciti entrambi agli ottavi di finale, rispettivamente contro Bezgin e Reigstad.
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