Come abbiamo fatto ieri con la Coppa del Mondo femminile, andiamo oggi ad analizzare le statistiche al tiro degli uomini.
Partiamo dagli italiani, tra i quali il migliore risulta essere Dominik Windisch, che ha sparato con l’81,81% (432/528). Un dato che dimostra una crescita costante al tiro da parte del biatleta di Anterselva, che lo scorso anno sparava con il 77% e due anni fa con il 74%. Un miglioramento arrivato sia a terra, dove oggi spara con l’84% (lo scorso anno lo faceva con l’81% e due anni fa con il 76%), sia in piedi, dove oggi colpisce il 79% dei bersagli, mentre lo scorso anno era al 73%.
Lukas Hofer ha invece tirato con il 79,72%, leggermente peggio rispetto all’80% della passata stagione. L’atleta del Centro Sportivo Carabinieri è migliorato nel poligono in piedi dove ha sparato con un ottimo 83%, rispetto al 76% di un anno fa, mentre ha avuto un peggioramento a terra, dove ha colpito il 75% dei bersagli contro l’83% di un anno fa. Va però sottolineato che l’azzurro ha avuto un miglioramento importante nei suoi tempi sugli sci. In crescita Thomas Bormolini, che al poligono ha tirato con il 79,05%, migliorando il 74% dell’anno precedente. Il livignasco è salito al 76% a terra (dal 74% di un anno fa) e addirittura all’81% in piedi (nella stagione precedente era al 73%). Infine Giuseppe Montello, ottimo protagonista in questa stagione, nella quale ha anche ottenuto i suoi primi punti in Coppa del Mondo. Il friulano ha sparato con il 77,77% (217/279), dimostrandosi molto preciso a terra con l’83%, mentre deve crescere ancora in piedi, avendo sparato con il 71%.
Per quanto riguarda gli altri atleti, prendendo in considerazione soltanto coloro che hanno sparato a più di cento bersagli, il migliore è ovviamente Martin Fourcade, che ha sparato con una media addirittura vicina al 91%, migliorando l’88% della passata stagione. Il campione francese riesce ancora a migliorare, quindi, soprattutto al poligono a terra, dove ha sparato con il 92%. Quasi al suo passo Lowell Bailey, che ha sparato con il 90,64% migliorando di molto l’86% della passata stagione. Ancora una volta lo statunitense è stato molto preciso a terra, colpendo con il 95%, ma è migliorato tantissimo in piedi, passando dal 79% all’85%. Cresce anche Johannes Thingnes Boe, capace di sparare con l’88,72%, dopo averlo fatto con l’85% nell’anno passato. Una crescita arrivata soprattutto in piedi, dove è passato dall’81% all’87%. Quasi all’89% Simon Schempp, migliorato soprattutto a terra, dove ha sparato con il 91%. Ha avuto un incremento al tiro anche Shipulin, capace di sparare con l’88,48% rispetto all’87% della passata stagione. Un miglioramento arrivato grazie al tiro a terra, dove ha sparato con il 91%, mentre in piedi è peggiorato rispetto all’anno passato, tirando con l’85% rispetto all’87% dell’anno precedente.
Le percentuali degli azzurri:
Dominik Windisch: 81,81% (84-79); 77% (81-73)
Lukas Hofer: 79,72% (75-83); 80% (83-76)
Thomas Bormolini: 79,05% (76-81); 74% (74-73)
Giuseppe Montello: 77,77% (83-71)
I migliori dieci:
Martin Fourcade (FRA): 90,71% (92-88); 88% (89-87)
Lowell Bailey (USA): 90,64% (95-85); 86% (84-79)
Krasimir Anev (BUL): 89,84% (91-88); 86% (91-80)
Maxim Tsvetkov (RUS): 89,34% (92-86); 88% (86-90)
Lars Helge Birkeland (NOR): 89,05% (88-89); 85% (81-90)
Simon Schempp (GER): 88,94% (91-86); 87% (86-88)
Johannes Thingnes Boe (NOR): 88,72% (89-87); 85% (89-81)
Emil Hegle Svendsen (NOR): 88,49% (91-85); 87% (93-82)
Anton Shipulin (RUS): 88,48% (91-85); 87% (87-87)
Ondrej Moravec (CZE): 87,57% (87-87); 85 (83-87)
* Leggenda: percentuale 2016/17 (a terra-in piedi); percentuale 2015/16 (a terra-in piedi)