Si ferma a sei la serie di vittorie consecutive di Laura Dahlmeier, che, commettendo un errore al secondo poligono, ha perso la sprint che ha aperto il weekend di Kontiolathi. La tedesca ha comunque esultato all’arrivo per il secondo posto, che le ha consentito comunque di salire sul podio, tra individuale e staffette, per la dodicesima gara consecutiva.
A vincere una bravissima Tiril Eckhoff, perfetta al tiro e veloce sugli sci, che è riuscita non soltanto a vincere la sua terza gara in carriera, sempre in sprint, ma anche a regalare alla Norvegia il primo successo al femminile in stagione. A farle compagnia sul podio, oltre alla tedesca, anche Domracheva che ha ottenuto un ottimo terzo posto, grazie a una giornata positiva al tiro. La bielorussa sta iniziando a riaffacciarsi con maggiore frequenza nelle prime posizioni dopo la pausa per la gravidanza e si prenota per tornare grande protagonista il prossimo anno. In difficoltà Koukalova, fuori dalla top ten, con un tredicesimo posto, mentre Makarainen ha rischiato quasi di restare fuori anche nell’inseguimento, tanto che ha chiuso in 49ª posizione con ben 4 errori al poligono. La finlandese non è riuscita a reggere la tensione della gara casalinga.
L’Italia applaude ancora una volta una splendida Lisa Vittozzi. La giovane sappadina, 22 anni appena compiuti, ha chiuso al sesto posto una gara nella quale non ha commesso alcun errore al poligono, ma soprattutto ha confermato di essere in continua crescita sugli sci. Per lei è il secondo miglior risultato in una sprint e domani nell’inseguimento punta a una grande prestazione. Il biathlon italiano sta scoprendo lentamente una nuova big. Si è difesa Dorothea Wierer, che commettendo un errore al secondo poligono ha chiuso in ventunesima posizione e domani partirà con poco più di un minuto da recuperare. Più indietro le altre azzurre. Sanfilippo è giunta 35ª con un errore al primo poligono e qualche difficoltà nel fondo, non essendo ancora al meglio fisicamente, però ha confermato un ottimo atteggiamento al tiro e un bel range time. Fuori dalla zona punti Alexia Runggaldier, giunta al traguardo in 47ª posizione, pur avendo commesso un solo errore al poligono.
LA CLASSIFICA FINALE
1ª T. Eckhoff (NOR) 19:18.4 (0+0)
2ª L. Dahlmeier (GER) +18.3 (0+1)
3ª D. Domracheva (BLR) +20.4 (0+0)
4ª D. Virolaynen (RUS) +34.8 (0+0)
5ª S. Dunklee (USA) +34.9 (1+0)
6ª L. Vittozzi (ITA) +37.0 (0+0)
7ª C. Aymonier (FRA) +39.8 (0+1)
8ª A. Chevalier (FRA) +42.7 (0+0)
9ª M. Dorin Habert (FRA) +42.7 (0+1)
10ª A. Magnusson (SWE) +46.0 (0+0)
Le italiane:
6ª L. Vittozzi +37.0 (0+0)
21ª D. Wierer +1:02.4 (0+1)
35ª F. Sanfilippo +1:28.1 (1+0)
47ª A. Runggaldier +1:47.1 (0+1)
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